Vertenza Commer Tgs, lavoratori in presidio permanente

25 settembre 2012 | 18:33
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Vertenza Commer Tgs, lavoratori in presidio permanente

Si è tenuto oggi (martedì 25 settembre), alla Regione Basilicata alla presenza dell’Assessore Pittella l’incontro tra le organizzazioni sindacali e la Commer Tgs (Indotto Fiat) per scongiurare i 40 esuberi su 112 lavoratori dichiarati dall’azienda. Purtroppo dall’incontro ancora non è emerso una soluzione alternativa alla mobilità, nonostante la possibilità di utilizzare ammortizzatori sociali ordinari e nonostante la disponibilità della Regione a mettere in campo tutte le azioni e gli strumenti per sostenere l’iniziativa industriale, anche in relazione  a quelli che potrebbero essere gli sviluppi del tavolo nazionale tra Governo, Fiat e sindacati per affrontare le problematiche del settore auto motive  del nostro Paese dopo l’annuncio da parte  di Marchionne del ritiro del progetto “Fabbrica Italia”. Al termine dell’incontro, nel quale  il sindacato,  i lavoratori e la Regione stessa  hanno rigettato duramente  l’ipotesi aziendale  con il rischio del pericoloso precedente che si  aprirebbe in tutto l’Indotto Fiat, l’azienda ha preso l’impegno a verificare entro lunedì mattina la possibilità di strumenti alternativi. Le organizzazioni sindacali unitamente ai lavoratori hanno deciso nell’ambito dello stato di agitazione, di avviare un presidio con assemblea permanente presso lo stabilimento e allo stesso tempo hanno richiesto un intervento urgente del Prefetto di Potenza per scongiurare le tensioni sociali che una scelta simile provocherebbe. La Fiom Cgil ribadisce che la crisi del settore non si può affrontare con i tagli occupazionali e le ristrutturazioni aziendali, bensì con un piano di investimenti in ricerca e  innovazione, e con nuovi modelli da produrre per evitare che la perdita di quote di mercato diventi strutturale.

Fiom Cgil Basilicata- Rsu Fiom