Un’area verde per ricordare Raffaele Ciriello

10 settembre 2012 | 15:15
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Un’area verde per ricordare Raffaele Ciriello
Un’area verde per ricordare Raffaele Ciriello
Un’area verde per ricordare Raffaele Ciriello
Un’area verde per ricordare Raffaele Ciriello

È stata presentata al Comune di Barile la proposta di intitolare un’area verde alla memoria di Ascanio Raffaele Ciriello, fotoreporter del Corriere della Sera ucciso dieci anni fa a Ramallah, in Cisgiordania, dalla raffica di un carro armato israeliano. L’iniziativa è di Rocco Franciosa, consigliere comunale Mpa (movimento per le autonomie) e dell’avvocato Gennaro Grimolizzi, referente dell’associazione culturale “Identità Europea”. Per i firmatari della proposta indirizzata al sindaco Giuseppe Mecca l’intitolazione sarebbe “un tributo più che doveroso per mantenere viva la memoria di un nostro corregionale, che con il suo mirabile esempio umano e professionale ha portato in giro per il mondo un pezzo di Lucania e di Vulture”.

Sono trascorsi dieci anni dall’uccisione a Ramallah di Raffaele Ciriello, medico e fotoreporter di origini lucane, (era originario di Ginestra), ucciso mentre documentava gli scontri tra miliziani palestinesi e soldati israeliani”. L’intitolazione, secondo il consigliere comunale dell’Mpa e il referente di Identità Europea, sarebbe “un invito, soprattutto per le giovani generazioni, ad impegnarsi a costruire un mondo migliore, rifiutando la guerra quale strumento per dirimere ogni controversia, facendo tesoro dell’esempio umano e professionale di Lello Ciriello”.
Franciosa e Grimolizzi evidenziano che la proposta ha già riscontrato il sostegno e la condivisione di molti cittadini. “Confidiamo – dicono – nella sensibilità dell’intero consiglio comunale di Barile nel condividere la proposta di intitolare l’area verde nei pressi dell’ex Convento Padre Minozzi, sulla Strada Sp 93, ad Ascanio Raffaele Ciriello”.
In molti comuni italiani sono state realizzate e sono in programma, importanti manifestazioni, mostre fotografiche, intitolazioni di piazze e vie, in memoria di Ciriello. “Siamo fiduciosi – concludono Franciosa e Grimolizzi – di poter anche noi, nel nostro piccolo, coinvolgendo la scuola, la parrocchia e le associazioni presenti sul territorio, rendere omaggio e mantenere vivo il ricordo di un nostro corregionale, deceduto mentre svolgeva il suo dovere al servizio dell’informazione”.