Una voce lucana a “Ti Lascio una canzone”

Gabriele Acquavia è un bel ragazzino di 12 anni con la passione per il canto. Una passione sostenuta da una voce già ben strutturata e dai grandi sacrifici che i suoi genitori stanno facendo per permettergli di studiare canto. La mamma, giovane imprenditrice agricola, e il papà, operaio, ma che ha studiato al Conservatorio hanno fatto in modo che Gabriele cominciasse a studiare canto facendogli prendere lezioni da un qualificato maestro di Cicciano in provincia di Napoli. Papà Vito, tra un turno in fabbrica e l’atro, accompagna Gabriele, anche più volte alla settimana, in provincia di Napoli.

E tanto impegno e dedizione cominciano a dare i loro frutti. Una prima soddisfazione mamma e papà, e lo stesso Gabriele, se la sono presa sabato scorso quando il 12enne si è esibito sul palco di “Ti Lascio una canzone”, la nota trasmissione di Rai Uno, condotta da Antonella Clerici dove ad esibirsi, in una gara canora sono proprio i bambini. Una vetrina che ha già lanciato giovani talenti come i tre portentosi “tenorini” de Il Volo, che stanno spopolando negli Stati Uniti e non solo.

Sabato scorso, 8 settembre, sul palco di Rai Uno, Gabriele ha eseguito un brano di Mino Reitano “Avevo un cuore che ti amava tanto”, generando forti emozioni nei giurati e nel pubblico e conquistando un secondo posto nella classifica finale della serata. Gabriele tornerà sul palco della Clerici sabato 15 settembre. C’è da scomettere, vista la premessa, che regalerà ancora emozioni forti con la sua bellissima voce. Orgogliosi del loro piccolo cantante, anche i cittadini di Picerno che si sono mobilitati per sostenerlo al televoto. In particolar modo i suoi vicini di casa, gli abitanti della contrada Boscotrecase, che si dicono fieri di Gabriele, che “senza Santi in paradiso” e solo “grazie ai sacrifici di mamma e papà” è riuscito ad arrivare sul palco di Rai Uno.