Potenza, sparatoria a Macchia Romana

Ha destato sconcerto quanto accaduto nel pomeriggio di venerdì nel popoloso quartiere di Potenza. L’ombra del racket sui cantieri sembra materializzarsi con sei colpi di pistola esplosi contro l’auto di un imprenditore edile

Una persona a bordo di una moto di grossa cilindrata, intorno alle 16, ha espoloso sei colpi di pistola contro l’auto dell’imprenditore Salvatore Santoro nel cantiere edile in cui l’omonima ditta sta realizzando un fabbricato. Al momento gli inquirenti cercano di ricostruire i fatti e dare un’esatta matrice all’atto che appare un’intimidazione a scopo estorsivo. Si stanno ascoltando alcune persone, in qualità di testimoni, per raccogliere elementi utili alle indagini coordinate dal pm Salvatore Colella. E’ caccia all’uomo, che ha volto coperto, ha sparato contro l’automobile dell’imprenditore di Pietragalla.

Ad esprimere preoccupazione a meno di 24 ore dall’accaduto l’associazione antimafia Libera. “Ci preoccupa molto l’episodio accaduto a Macchia Romana soprattutto per le modalità: in pieno giorno, in un quartiere popoloso e in una zona centrale. E ci chiediamo: perchè scegliere modalità così plateali per un gesto intimidatorio? Se la sparatoria voleva essere un avviso per l’imprenditore, perchè non colpire in un cantiere o comunque lontano da luoghi così frequentati? Questa gente ha alzato il tiro e noi siamo preoccupati per l’incolumità dei cittadini”. E’ questo il commento del coordinatore di Libera Basilicata, Anna Maria Palermo. “Ai cittadini – aggiunge Palermo – chiediamo di collaborare e di riferire agli investigatori se hanno visto qualcosa o riconosciuto qualcuno in sella a quella moto. Alle forze dell’ordine – conclude – chiediamo di riuscire a ‘leggere’ quanto accaduto e di inserire il fatto in un contesto chiaro e ben definito così da far emergere quel sottobosco melmoso che alimenta la mano e la mente di questi criminali”.