Ormai è “totem elettorale”. Si avvicinano le elezioni

9 settembre 2012 | 18:06
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Ormai è “totem elettorale”. Si avvicinano le elezioni

La questione petrolio in Basilicata ha assunto il ruolo di “totem elettorale” intorno alla quale si svilupperanno le tribune elettorali alle prossime elezioni Politiche! La conferenza stampa di De Filippo e i commenti politici, sviluppati durante e dopo la stessa, da parte di piccoli e grandi partiti nazionali, consegnano al popolo Lucano, chiaramente ed inequivocabilmente, quello che sarà il quadro di riferimento nei prossimi mesi.

Ciò premesso, al di là delle parole pronunciate dal Presidente De Filippo, che fino a prova contraria rappresentano il vero, la sua non candidatura alle prossime elezioni politiche, è Nostra intenzione chiedere allo stesso De Filippo di rappresentare fino in fondo quanto dichiarato in conferenza stampa.

Sarebbe opportuno a questo punto, da parte sua, definire puntualmente una scaletta di azioni da portare avanti per far cambiare idea anche ai più scettici, tra cui Noi, rispetto alle reali motivazioni che risiedono alla base della scelta fatta ad Agosto “moratoria sul petrolio in Basilicata”, in contrapposizione con quanto definito dal Ministro Passera. Tale tentativo dovrebbe essere il modo per provare ad unire tutte le anime di Basilicata nella sua “personale” lotta contro il Governo Monti. Per fare questo, il Movimento Politico Sui-GeneriS, chiede al Presidente De Filippo di valutare e definire alcune possibili proposte.

Riteniamo indispensabile , da parte sua, ricorrere a strumenti in suo possesso; proposta di legge organica sulle estrazioni petrolifere, in linea con quelle che sono le indicazioni provenienti dai territori, sia tramite Consiglio Regionale (art. 121 Costituzione) e sia affrontando la discussione all’interno del suo partito, attualmente al Governo dell’Italia e non solo della Basilicata, proponendo, all’ interno della segreteria nazionale, la discussione inerente la necessità di una legge sulle perforazioni che sancisca quanto dal Presidente affermato in conferenza stampa.

Infine, ma prioritario da un punto di vista temporale, dovrebbe spingere affinché si attuasse un serio ed approfondito monitoraggio per valutare quelli che sono i reali effetti dell’estrazione del Petrolio nelle aree del Sauro e della Val D’Agri; questo tramite monitoraggio ambientale riguardante tutte le matrici naturali: aria, acqua ( acque superficiali, sedimenti fluviali, acque sotterranee ), suolo e sottosuolo, vegetali e alimenti; inoltre dovrebbe essere stabilita per legge la possibilità di affiancare l’ ARPAB nelle analisi condotte permettendo a comitati tecnici scientifici indipendenti di svolgere azione di controllo parallelo; tutto ciò senza demonizzare quanti già oggi indipendentemente e a proprie spese conducono indagini in tal senso. Ciò potrebbe permettere, al Presidente ed a quanti non credono possibile ritrattare quanto stabilito nel 1998 e nel 2006, di ridiscutere anche i richiamati accordi.

Solo in questo modo, il Presidente ed i suoi sostenitori, a nostro avviso, potrebbero vedere riaffermata parte della propria credibilità rispetto a ciò che oggi sostengono.

Ovviamente, tali scelte potrebbero comportare tempi lunghi, per questo motivo chiediamo sin d’ora al Presidente di dare un segno di ulteriore coerenza dichiarando la propria personale partecipazione alla manifestazione indetta a Manfredonia per il giorno 6 ottobre 2012.

Un tale gesto, con la forza mediatica del suo messaggio, potrebbe risultare, da un lato, un tentativo di unire in uno spirito di collaborazione le componenti sociali della Basilicata, tra cui Sindaci, Cittadini, Sindacati ecc. chiedendo loro di essere presenti in quell’occasione con tanto di gonfalone ed ogni altro segno distintivo, dichiarando chiaramente il diniego rispetto alle scelte del Governo, in modo da smascherare tutti coloro che hanno “abbandonato” De Filippo in questa scelta; dall’altro, potrebbe essere il modo per contribuire a dare un carattere nazionale ad una partita che altrimenti potrebbe sembrare confinata alla sola difesa delle isole Tremiti.

Gentile Presidente non faccia mancare la sua risposta alle Nostre richieste.

Coordinamento Politico Sui GeneriS