Istanza Edison, moratoria o Via?

17 settembre 2012 | 16:15
Share0
Istanza Edison, moratoria o Via?

La Ola, Organizzazione lucana ambientalista, rende noto che con avviso pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Basilicata del 16 settembre 2012, n.33, la società Edison SpA  ha presentato istanza di procedura di fase di assoggetabilità VIA – Screening ai sensi della L.R. 47/1998 (e s.m.i) e del D.Lgs. 152/2006 (e s.m.i.) – Parte II, predisponendo lo Studio Ambientale (Screening) nell’area della Concessione di Coltivazione di Idrocarburi “Garaguso” (per il 45,6 % 
circa la concessione è detenuta dalla Gas Plus Italiana).

Lo studio della Dison SpA si riferisce al progetto di acquisizione di un rilievo sismico a riflessione articolato su 4 profili per complessivi 37 km circa, ricadenti nei Comuni di Garaguso, Salandra, San Mauro Forte (Provincia di Matera) finalizzato alla successiva e conseguenziale fase di perforazione di nuovi pozzi esplorativi che si aggiungeranno ai quattro pozzi già produttivi ed a un pozzo attualmente non erogante, ma attivo. Alcuni nuovi pozzi saranno realizzati all’interno di aree protette regionali aree tutelate dall’Unione Europea.

Nonostante la cosiddetta “moratoria De Filippo”, sancita oggi dall’art.37 della legge regionale n 16 del 2012, continuano, dunque, a pervenire presso l’ufficio compatibilità ambientale del dipartimento ambiente della regione Basilicata, istanze per l’ottenimento di pareri VIA per la ricerca e l’estrazione di idrocarburi che, in assenza di direttive coerenti con la moratoria votata dall’intero consiglio regionale della Basilicata, gli stessi uffici autorizzano con il canale preferenziale di “esclusione VIA” (permesso ENI Frusci) o addirittura rilasciando pareri positivi VIA e/o di incidenza (Shell – Grotte del Salice). In questo modo di fatto si palesa una moratoria bluff, e dal punto di vista giuridico si indeboliscono in modo consapevolmente colpevole i provvedimenti della giunta regionale di non rilascio dell’intesa.

Per questa nuova istanza dell’Edison/Gas Plus – evidenzia la Ola – va convocata la Conferenza dei Servizi obbligatoria in base all’art 38 della legge 16/2012, aperta a tutte le istanze sociali, alle associazioni ed agli enti locali interessati. La Ola invita i sindaci della concessione Garaguso (MT), che tra l’altro ricade anche in parte nel parco Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane ed Area IBA (Important Birds Area) dove sono vietate per legge le attività petrolifere, stante la confusione in atto a livello istituzionale, a produrre le proprie opposizioni e/o osservazioni in base alla procedura VIA (L.R. 47/98) entro e non oltre i 45 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso dell’Edison SpA, ovvero entro il 31 ottobre prossimo.