L’arte culinaria come terapia per chi soffre di disturbi mentali. È il senso del progetto “Cucina Genio e Follia” organizzato dalla cooperativa sociale Effe con la collaborazione dell’ Associazione cuochi potentini. A partecipare all’ iniziativa cinque diverse strutture di accoglienza (Rap di Tramutola; Prometeo di Potenza; casa alloggio Benessere; centro diurno Benessere e casa alloggio al Torrente). Durante i due mesi del progetto, gli Chef hanno insegnato agli ospiti delle strutture di accoglienza a mescolare gli ingredienti e creare piatti prelibati. La gara, svoltasi il 6 settembre, ha rappresentato la conclusione di quel percorso.