Il nervosismo di De Filippo e le stizze di Mazzocco

E’ il 6 settembre 2012. Il presidente della Basilicata si esibisce il una conferenza stampa per “chiarire” la posizione della Regione sulla vicenda permessi petroliferi Come al solito, Basilicata24 non è stata invitata alla conferenza. Ma un nostro giornalista si è presentato, si è seduto ed ha atteso in  buon ordine il suo turno, l’ultimo, per la domanda.  Il presidente lo ha immediatamente riconosciuto. E’ Eugenio Bonanata, quello che ha fatto il servizio sui padrini e i precari della Regione. La conferenza comincia. De Filippo spiega la sua posizione, sostenuto dall’assessore Mazzocco. Una posizione incomprensibile, insostenibile, che sa  di beffa. Ma su questo altri hanno ben scritto.  I giornalisti in sala fanno le domande. Il presidente e l’assessore rispondono a punto. Arriva il turno di Bonanata il quale non fa in tempo a porre la domanda perché il presidente, innervosito, irrompe lui con una domanda al giornalista di Basilicata24: “dimmi chi è il padrino! Io non ho alcun parente, familiare impiegato alla Regione! Fai il nome!” Bonanata risponde: “presidente, questo non è il tema della conferenza stampa. Chiedo che fine ha fatto l’Osservatorio ambientale”. L’assessore Mazzocco risponde raccontando la storiella dei “sette giovani ricercatori qualificati che stanno lavorando:  hanno creato una banca dati dei dati di monitoraggio storici”. Bonanata continua a fare domande, ma la Mazzocco continua a parlare senza ascoltare le domande. Intanto il microfono del giornalista si è spento, le domande non si sentono nella diretta video della conferenza. Peccato. Non ci invitano, però se ci andiamo, fanno di tutto per non farci parlare e ci spengono pure il microfono (problema tecnico, per carità!). Non basta, ci aggrediscono verbalmente. Non solo in sala conferenza, ma anche nei corridoi. Bene bene. E’ il caso di precisare qualcosa. La metafora del padrino, De Filippo la capisce alla perfezione, anche se fa finta di non aver capito. Mazzocco ci spara un boiata enorme, per non rispondere alla domande alle quali non sa rispondere. A questo punto facciamo noi. Rispondiamo alla domanda di De Filippo sul padrino e diamo una risposta alla domanda di Bonanata sull’Osservatorio ambientale. Alla prima rispondiamo: presidente, ma ci sei o ci fai? Alla seconda rispondiamo: caro Bonanata, hai osato fare domande scomode, che ti aspettavi? Una cosa è certa: Basilicata24 li innervosisce, gli fa perdere le staffe. Vuol dire che siamo sulla strada giusta.