Detenuto aggredisce agente della Penitenziaria

 Ad avere la peggio un assistente capo C.V., queste le iniziali dell’uomo, che è dovuto ricorrere alle cure ospedaliere. Per lui i sanitari hanno stabilito una prognosi di 8 giorni. “L’aggressione- racconta il coordinatore provinciale della Uilpa Donato Sabia- Purtroppo, il personale non solo è costretto a lavorare quotidianamente in emergenza, per la notevole carenza cronica di personale, ma deve subire anche le reazioni della popolazione detenuta, come quest’oggi, che senza alcun motivo un detenuto di origine napoletana di anni 30, preso da un raptus d’ira ha aggredito un poliziotto penitenziario, dando sfogando probabilmente al proprio malessere custodiale per quello che è il dramma penitenziario oggi, che affligge l’intera nazione”