Bisogna far rimanere la Fiat in Basilicata

E’ questa la rassicurazione emersa al termine dell’incontro tra Corrado Passera, il primo cittadino di Melfi, Livio Valvano alla “Festa Nazionale Socialista” a Perugia

Dopo le dichiarazioni di Marchionne, ad della Fiat, di voler lasciare l’Italia, c’è preoccupazione negli stabilimenti italiani del Lingotto. In Basilicata il destino dello stabilimento Sata di San Nicola di Melfi tiene col fiato sospeso operai e amministratori. La questione, affrontata in un incontro tra il ministro Passera e il sindaco di Melfi Valvano, alla festa del Partito socialista in corso a Perugia è risultata essere prioritaria non solo per la Basilicata ma per l’intero Mezzogiorno. Per il ministro dello Sviluppo economico urge attivare una stretta collaborazione con il sindaco Valvano per seguire ed avviare a tutti i livelli sinergiche iniziative per fare in modo che la Fiat resti in Basilicata e rilanci lo Stabilimento di Melfi. Il sindaco Valvano ha sollecitato forti iniziative anche congiunte dinanzi al rischio incombente che si paventa per la Casa Automobilistica Fiat di Melfi e in Italia. “Il ministro- fa sapere Valvano in una nota-è apparso consapevole dell’elevato impatto occupazionale e della necessità non più rinviabile di stringere forti relazioni con il sindaco di Melfi e l’azienda Fiat con l’obiettivo di ripensare ad un rilancio dello stabilimento Fiat”.