Voli, morsi e musica nell’Agosto di Castelmezzano

7 agosto 2012 | 16:44
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Voli, morsi e musica nell’Agosto di Castelmezzano

Assaggi musicali sotto le stelle cadenti, brezza estiva e spettacoli a cielo aperto, tutto fruibile gratis. E’ questa l’estate di Castelmezzano cittadina in provincia di Potenza ai piedi delle suggestive Dolomiti lucane. Il paese si anima tutte le sere, dopo che di giorno viene preso d’assalto da centinaia di persone che provano l’emozione di librarsi in aria con il “Volo dell’Angelo”, ampliando così ancora di più l’offerta turistica. Fulcro di queste serate la bella piazza Caizzo, che da poco si è rifatta il look e che fa da terrazza sul groviglio di case che scendono a cascata nella roccia, come se fosse un presepe. Una ricca serie d’iniziative che si concentra soprattutto a ridosso di Ferragosto e che allieterà i residenti, gli emigranti che tornano e i turisti che scelgono le Dolomiti Lucane per un tuffo nella natura e nella vita più autentica del borgo tra i più belli d’Italia. Ce n’è per tutti gusti, dalla musica (popolare, jazz, moderna), al teatro, dal cabaret alla falconeria.
L’evento clou senza dubbio il 10 agosto, San Lorenzo. Famosa per essere la notte più magica dell’estate, anno dopo anno, rinnova l’invito ad alzare il naso all’insù, desiderosi di scorgere nell’immenso blu del cielo una stella cadente. Da queste parti, inoltre, complice l’assenza di inquinamento luminoso, si possono scorgere un’infinità di corpi celesti e sperare, come tradizione vuole, che qualche scia precipiti verso il basso ed esaudisca tutti i desideri. Così si sta, a partire dalle 21.30, con un occhio al cielo e un occhio al palco che ospita il mago Elite. Per gli appassionati di jazz appuntamento il 25 agosto con “Dolomiti in jazz”.
Il 14 agosto sono di scena gli Iseiottavi, con tributo a Rino Gaetano, mentre il 17 agosto le strade e i vicoli risuoneranno con l’eco della taranta e della tammorra, per una serata dedicata alla valorizzazione della musica popolare. Impossibile resistere alla tentazione di muovere i piedi al ritmo di queste affascinanti danze collettive. Infine, il clou musicale è domenica 19 agosto con la performance di Eugenio Bennato che chiude i festeggiamenti in onore di San Rocco. Tra le manifestazioni non musicali lo spettacolo di falconeria, a cura della Falconeria della Grancia: le origini di questa antica arte di ammaestrare i falconi, si perdono nella notte dei tempi. Da non perdere il “light show” con l’illuminazione spettacolare della Chiesa Madre che ci sarà il 19 agosto. Spazio anche alla solidarietà con l’evento dell’11 agosto: “Estate solidale, incontro con i ragazzi di Chernobyl”. Il tutto a costo zero.