Pista Mattei, un monumento allo spreco

24 agosto 2012 | 16:47
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Pista Mattei, un monumento allo spreco

Si era vicini all’ampliamento dell’aeroporto per renderlo strategico, milioni di euro già spesi, oggi rischia di diventare un altro esempio di sperpero di denaro pubblico in un momento che si stava portando la pista a 1400 metri e la successiva possibilità di inserire il prolungamento a 1800 metri per consentire anche ai velivoli da turismo di atterrare a Pisticci. La cancellazione della Pista Mattei predisposta da Corrado Passera, titolare del M.I.S.E.E., oltre a depennare definitivamente tutte le potenzialità di sviluppo economico della Basilicata, diventa un handicap inguaribile per tutti gli imprenditori della nostra regione che avranno ad aggiungere alle loro quotidiane difficoltà anche il problema dell’aeroporto che, rientra nella ben più grave e complessiva questione dell’isolamento del nostro territorio.

tale infrastruttura è di interesse vitale per lo sviluppo e l’economia della regione e del mezzogiorno d’Italia. Oggi l’aeroporto di Pisticci è da considerarlo di funzione strategica per attribuire e sviluppare in Basilicata uno strumento utile a un numero illimitato di imprenditori ed essere volano d’attrazione per quegli industriali che intendano investire nel sud. È questo un passaggio fondamentale per l’UGL come ha dimostrato la storia di altri scali che nell’arco di alcuni anni hanno esponenzialmente aumentato il fatturato degli stessi aeroporti e dato possibilità di sviluppo a tutte quelle  attività ed industrie collocate nel territorio.  La cancellazione della Pista Mattei di Pisticci è scongiura da evitare per il futuro e lo sviluppo del nostro tessuto socio-economico siamo disponibili a discutere assieme alle istituzioni e alle parti sociali per rilanciare la nostra azione a difesa del territorio e occupazione.

Giuseppe Giordano, segretario Uglm Basilicata