Maratea saluta l’estate con la sagra del pesce

30 agosto 2012 | 11:24
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Maratea saluta l’estate con la sagra del pesce

A  Maratea la XVII edizione della Sagra del Pesce. Il 31 agosto e l’1 settembre un gustoso appuntamento ricco di prelibatezze marinare in una incantevole cornice che del mare fa il suo fiore all’occhiello. Un incontro che si svolgerà a partire dalle ore 20.00 in piazza Europa. L’evento culinario, dopo ventotto anni di assenza, è stato riproposto a partire dal 2007 dall’associazione culturale “C’era una volta Maratea”, che con grande entusiasmo ha voluto ripresentare uno dei momenti più suggestivi e prelibati delle passate estati marateote. Promotore dell’iniziativa fu il conte Stefano Rivetti di Valcervo che negli anni ’60 ha fatto  della “Sagra del pesce” una occasione che con i propri colori e sapori ha saputo diventare momento di grande aggregazione per i visitatori e per i cittadini di Maratea, riuscendo ad attirare buongustai anche da altre regioni d’Italia.

Grandissimi padelloni in cui si frigge il pesce, cittadini di Maratea vestiti con tipico gusto marinaresco che si occupano della distribuzione dei prodotti (pesce azzurro offerto in semplici e tipici catocci, panini alle alla scapece …etc), musica e tanto divertimento: tutto questo è la sagra del pesce. Il 31 agosto si potranno degustare Lucanelle al sapore di mare, una tipica pasta lucana condita con sugo di totano oltre alle “Vaporelle di Santo Janni”, particolari frittelle con asparagi di mare. Il 1° settembre si avrà la tipica “Frittura di paranza” alla marateota. Le due serate saranno inoltre arricchite da ottimi panini alla scapece. «E’ questa la sesta edizione di un importante appuntamento che il nostro gruppo associativo ha voluto riportare a Maratea – afferma Giuseppe De Franco, presidente dell’associazione culturale “C’era una volta Maratea”.

Tra gli organizzatori: Giuseppe Possidente, Giovanni Brando, Cristian Cernicchiaro, Alessandro Collutis che assieme al presidente Giuseppe De Franco, hanno contribuito alla realizzazione di queste serate.