“La querela del rettore Fiorentino è un’evidente azione politica”

Siamo rimasti sorpresi della querela che il Rettore dell’Università di Basilicata ing. Mauro Fiorentino ha presentato nei confronti del vice coordinatore vicario del Pdl e consigliere regionale Gianni Rosa. Sorpresi poiché riguarda una vicenda non personale ma prettamente ed esclusivamente pubblica, risalente al settembre 2011, quando il consigliere Rosa intervenne sulla scelta del direttore amministrativo dell’Unibas chiedendo i criteri seguiti, dato che risultò scelto un dirigente locale del Partito Democratico. Stigmatizziamo la reazione dell’ing. Fiorentino, che da responsabile di un’Istituzione Pubblica quale è l’Ateneo Lucano, tra l’altro mantenuto in piedi grazie agli ingenti trasferimenti da parte dell’Ente Regione, ritiene di seguire le vie legali su una questione solo ed esclusivamente pubblica e politica. Una reazione però che fa riflettere e da non sottovalutare, riportandola solo ad una querelle privata. Il consigliere regionale Rosa ricopre una carica elettiva e l’ing. Fiorentino ricopre un ruolo pubblico importante e delicato per la Basilicata; ad una legittima azione politica e pubblica di un rappresentante delle Istituzioni su una questione pubblica e non privata quale la scelta di un dirigente esterno, seppur nella cosiddetta autonomia amministrativa, il Rettore preferisce non rispondere ma reagire con una querela. Un gesto che è evidentemente un’azione politica chiara che vuole colpire un rappresentante politico per aver sollevato – come suo diritto ed onere- una questione che attiene anche l’utilizzo delle risorse pubbliche. Consideriamo questa querela come una forzatura che mina la libertà di rappresentanza politica, democraticamente suggellata dal voto popolare; quasi che determinati fatti non possano essere criticati oppure spiegati anche alla opinione pubblica. Consideriamo questa querela anche un grave atto contro un esponente di partito di opposizione, assumendo cosi natura politica poiché mina il diritto e le prerogative delle minoranze di svolgere ruolo di controllo di ogni atto pubblico che riguardi l’azione amministrativa in Basilicata. Diamo tutta la solidarietà all’amico Gianni, con il quale condividiamo anche l’azione dialettica posta nei confronti della scelta del direttore amministrativo dell’Unibas e stigmatizziamo il comportamento del dott. Fiorentino, che invece di rispondere pubblicamente quale Rettore della Università di Basilicata ha preferito un’azione legale. Non vorremo che questo sia un maldestro tentativo di mettere il bavaglio ad esponenti politici o a partiti di opposizione, perchè in questo caso il Popolo della Libertà lucano sarà compatto contro ogni tentativo anche minimo di ledere i principi costituzionalmente garantiti della libertà di opinione, della attività politica delle minoranze e della trasparenza nella Amministrazione Pubblica.

Mariano Pici Coord. Provinciale Pdl Potenza

Luigi Modrone Vice Coord. Provinciale Pdl Potenza