“Vorrei espormi, ma non posso”

7 luglio 2012 | 08:49
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“Vorrei espormi, ma non posso”

Stretto nella morsa tra Eni e Regione, un imprenditore vorrebbe raccontare 15 anni di raggiri. Ad oggi solo delusioni e capitali in fumo. Aspetta e spera. Ma non vuole esporsi La storia che vi raccontiamo accade ai confini della Val d’Agri: nel Senisese. Un’area ricca d’acqua e risorse ma allo stesso tempo maledetta. Una terra che negli ultimi 20 anni ha visto morire lentamente la sua fiorente agricoltura senza riuscire però a spiccare il volo verso un’industria solida e radicata. Una zona industriale che sopravvive di capannoni prevalentemente vuoti. Al centro del racconto c’è un uomo. Si tratta di un imprenditore che non vuole, o non può, rivelarsi. Un uomo senza un nome né un volto. E i fatti riguardano un’azienda. Anch’essa anonima.

Questa settimana ci occupiamo anche di sviluppo sostenibile e dell’antica pratica della transumanza. Facciamo anche un viaggio attreverso la Lucania di Carlo Levi, Beniamino Placido e Giovanni Russo. Buona lettura