Totaro presidente del Parco dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese

30 luglio 2012 | 21:49
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Totaro presidente del Parco dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese

Il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese ha il suo Presidente. Con Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, l’ing. Domenico Totaro è stato designato alla guida dell’Ente Parco che, fino ad oggi, ha guidato come Commissario Straordinario.  L’ing. Totaro era stato nominato commissario straordinario nell’ottobre del 2009. Coordinatore regionale di Federparchi Basilicata, è attualmente membro del Consiglio Direttivo Nazionale della federazione delle aree protette, dove è stato eletto nel giugno scorso.  La sua nomina odierna fa seguito all’intesa raggiunta  con la Regione Basilicata nel marzo scorso. Uno degli ultimi provvedimenti da Commissario risale al 26 luglio, appena quattro giorni fa. Non siamo certi che all’Unibas ci sia qualcuno che capisca di funghi, ma questa delibera appare curiosa:

(…)

D E L I B E R A
1. Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto.
2. Di approvare la proposta del Dipartimento di Biologia ambientale e Biodiversità dell’Università di Palermo, come rimodulata nel quadro economico dagli uffici di questo Ente, per un importo di €12.000,00 comprensivo di ogni onere e spesa, anche di carattere tributario, per la realizzazione di uno studio ecosistemico finalizzato al mantenimento della biodiversità ed all’uso sostenibile delle risorse fungine nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese.
3. Dare mandato alla direzione dell’Ente di predisporre ed adottare tutti gli atti successivi e consequenziali per la formalizzazione degli accordi con il Dipartimento di Biologia ambientale e Biodiversità dell’Università di Palermo.
4. Dare atto che l’onere finanziario derivante dall’adozione del presente provvedimento trova programmazione e capienza nel bilancio corrente, esecutivo ai sensi di legge, nei vari capitoli di spesa in esso presenti, fermo restando che qualora il dirigente responsabile del centro di spesa ne ravvisi la necessità, lo stesso, provvederà a predisporre, nei modi e termini di legge, l’opportuno schema di variazione al bilancio 2012 da sottoporre all’approvazione del sottoscritto.