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La vittima è una donna straniera domiciliata nel Capoluogo. Fu sequestrata nella sua casa e sottoposta ad abusi da parte dei malviventi
Con l’arresto di tre uomini, tutti salernitani, di chiude il cerchio intorno alla vicenda della rapina e violenza sessuale ai danni di una donna sequestrata nella sua casa di Potenza. Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza e coordinate dal pm Gerardo Salvia, hanno permesso di individuare i tre nei confronti dei quali all’alba di mercoledì 25 luglio sono scattate altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere disposte disposte dal gip di Potenza, Michela Tiziana Petrocelli, per i reati di rapina, sequestro di persona e violenza sessuale .
Le ordinanze di custodia cautelare sono il risultato di un’attività di indagine che prende origine da un’operazione di controllo del territorio espletata da una pattuglia della Guardia di Finanza che, a seguito dell’alt intimato ad una autovettura con a bordo tre soggetti di origine salernitana- tutti gravati da precedenti di Polizia per vari reati, rinvenne in auto una seire di ogetti rubati, oltre ad un libretto d’assegni e un anello con pietre preziose. Il materiale fu sottoposto a sequestro anche perchè i tre non furono in grado di fornire spiegazioni sulla provenienza. Indagini successive hanno portato i militari della Finanza ad individuare la proprietaria di quanto rinvenuto nell’auto dei tre salernitani. La donna, di origine straniera, ma domiciliata a Potenza, raccontò ai militari che nello stesso giorno in cui erano stati fermati i tre era stata vittima, nella sua casa, di una rapina ad opera proprio dei tre uomini fermati dai militari, i quali, dopo essere entrati in casa sua con una scusa, l’avevano sequestrata, sottoposta a violenza sessuale e rapinata di denaro e degli altri beni. A ulteriore conferma delle responsabilità accertate, il navigatore satellitare della vettura a bordo della quale furono fermati i tre riportava come ultima destinazione quella della strada in cui abitava la donna.
Due di loro, P.C. 33 enne , e D.L. 31 enne, già detenuti per altri reati, hanno ricevuto la notifica dell’ordinanza di custodia cautelare presso le case circondariali di Velletri e Viterbo, mentre il terzo, F.G. 29enne, già agli arresti domiciliari per vari reati, presso la sua abitazione in Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, è stato prelevato dai militari e trasferito nella casa circondariale di Potenza.