Montalbano, “la frana di Ceramella ci ha isolato”

Spazientito dal non aver risposte il primo cittadino ribadisce con toni per niente pacati che lo smottamento ha causato la chiusura da mesi della principale strada di collegamento. Di seguito il testo della lettera di Devincenzis.

È da diversi mesi che la provinciale di Ceramella è chiusa al traffico a causa di movimenti franosi verificatisi in prossimità del viadotto.
Più volte il Sindaco di Montalbano Jonico ha sollecitato l’urgenza dell’intervento. Trattasi di un’arteria vitale per la nostra comunità, la cui viabilità va ripristinata per consentire una vita civile e decorosa al popolo montalbanese. Assolutamente non ho mezzi termini per porvi il problema, per cui posso cincischiare in trattative o richieste a lunga scadenza. Posso capire tutti i problemi relativi alla diffusa crisi economica, ad ogni patto di stabilità e ad ogni problema di bilancio relativo alle vostre amministrazioni; ma l’interruzione della Strada Ceramella è da intendersi come movimento franoso assimilabile alle cause di un sisma, per fortuna senza morti. Vi comunico altresì che la mia Amministrazione da poco ha approvato il Piano di Protezione Civile, per cui la stessa arteria diventa vitale in caso di calamità o di messa in sicurezza dei miei concittadini. Certamente i toni forti della mia nota non vanno nel verso di polemizzare con le signorie vostre, ma dopo diversi mesi fatemi capire cosa volete farne della Città di Montalbano Jonico, che certamente non è una città anonima. Spero che la vostra saggezza vi porti nel verso di convocare ad horas conseguentemente una conferenza di servizi al fine di far capire al popolo montalbanese la data di ripristino della viabilità, come è avvenuto per l’alluvione dello scorso anno, quando fu interrotto il viadotto sulla Basentana.
Spero in un vostro pronto riscontro.

Vincenzo Devincenzis Sindaco Montalbano Jonico