“Anche Santarsiero, come De Filippo, dimentica l’Ugl”?

13 luglio 2012 | 10:01
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“Anche Santarsiero, come De Filippo, dimentica l’Ugl”?

Ancora una volta la ‘luminosità democratica’ palesata dal centro sinistra lucano ha mostrato i suoi lati oscuri ed instancabilmente, nella nostra Regione, da oltre 20 anni si continua ad esercitare l’ostracismo verso chi non si ‘adegua’ al pensiero comune e dominante. Oramai è consuetudine che a farne le spese sia l’Unione Generale del Lavoro (Ugl). Forse il sindaco di Potenza e presidente dell’Anci, Vito Santarsiero, non è consapevole che l’Ugl in Basilicata associa lavoratori e pensionati, senza distinzioni di sesso e di razza, tutelandone i diritti nel mondo del lavoro allo stesso modo di Cgil, Cisl e Uil. Il riferimento è all’incontro tenutosi mercoledì scorso tra il Direttivo Anci Basilicata e le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil per discutere del piano di razionalizzazione proposto da Poste S.p.A. e che penalizzerebbe fortemente i piccoli centri della Basilicata, e con essi tutto il territorio lucano, a causa dell’adozione di misure di ridimensionamento e della chiusura degli sportelli postali in 17 comuni. Pur dinanzi ad una delicata questione, il Rappresentante dell’Associazione dei Comuni Lucani, Santarsiero, si comporta alla stregua del suo amico e collega di partito, De Filippo: dialogano esclusivamente con gli interlocutori a loro graditi o con chi garantisca loro consensi elettorali nel futuro, tralasciando quelle sigle sindacali che troppo spesso sono oggetto di isolamento e di comportamento antidemocratico da parte di chi dovrebbe garantire sempre la piena pluralità d’opinione. È già accaduto con l’Acquedotto Lucano, con il San Carlo, e si è ripresentato in questi giorni con De Filippo, ma questa volta in un contesto ancora più grave perché l’UGL non è stata invitata dal rappresentante di tutti i comuni della Basilicata.
Bene ha fatto il Segretario Regionale UGL Basilicata, Giovanni Tancredi, a protestare pubblicamente anche attraverso i mezzi di stampa. Occorre che Santarsiero spieghi ai sindaci il motivo dell’assenza dell’UGL, lo deve soprattutto ai tanti lavoratori ed ai cittadini lucani, chiarendo altresì le ragioni di tale scelta arbitraria che ha significato l’esclusione di una forza sindacale, quarta in Italia e seconda in Basilicata nell’ambito di Poste S.p.A.”

Mario Venezia Consigliere regionale Pdl