So raccontare le barzellette. Non mi chiedete altro

22 giugno 2012 | 19:18
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So raccontare le barzellette. Non mi chiedete altro

Non tocca a me! Il mio regno non è di questo mondo e quindi che me ne fotte! Si, sono anche cattolico cristiano, aiuto le vecchiette a portare la busta della spesa e sono simpatico. Cazzo di vecchiette! Mi ricordano mia nonna che non c’è più. So anche raccontare le barzellette e la gente si sganascia dalle risate ogni volta che racconto una delle mie storie. Ma non mi chiedete altro. Non tocca a me! Ho la pancia che fa degli strani rumori, è più gonfia. Mi hanno invitato a cena. E cazzo che cena! Mai vista tanta roba, manco a Natale, quando mia mamma cucina per tre giorni di fila per tutti i parenti. Ero così felice che non mi sono nemmeno seduto, mentre tutte le persone eleganti mi osservavano divertite e soddisfatte. Era un regalo per me. Mi sono messo a quattro zampe. A quelle persone eleganti piace molto e mi hanno chiesto di raccontare una delle mie storie. Ho pensato: “Cazzo ora tocca a me!”, ma ero fermo, immobile, non avevo più storie da raccontare! E’ come se fossi diventato uno qualunque, senza un passato, senza memoria. Per un attimo ho riflettuto addirittura sul mio nome. Ero stranito e loro ridevano ancora di più. Inizio a non capire cosa cercavano da me, ma sono stati gentili! Comunque mi serve un’idea, già, una cazzo di idea! Tanto mo’ scendo in Basilicata e mi tornerà in mente qualche altra storia. Del resto è sempre successo.

ENZO SAPONARA, Attore

Chi è Enzo Saponara – Nato ad Armento (Pz), si trasferisce a Matera e successivamente a Firenze per frequentare il corso di recitazione e regia presso la scuola di cinema “Immagina” diretta dal regista Giuseppe Ferlito. Nel 2006 frequenta il corso di teatro-mimo con l’attore Jay Natelle. Nel 2007 si trasferisce a Roma dove frequenta il Laboratorio permanente metodo Strasberg diretto da Francesca De Sapio e il corso di danza moderna e contemporanea con Lavinia Savignoni. Negli anni ha interpretato diversi ruoli in importanti produzioni cinematografiche tra cui “Ritratti nella notte”di Giuseppe Ferlito, “Barbarossa” di Renzo Martinelli e ”Roma Nuda” di Giuseppe Ferrara. Ha lavorato, inoltre, in più di trenta cortometraggi tra i quali “Stand by me” di G.M. Albano, finalista ai David di Donatello 2011. Ha scritto e interpretato il film “Giallo”, premio di sceneggiatura al concorso Racconti di cinema 2008. In teatro debutta nello spettacolo “Penelope in Groznyj” di Marco Calvani presente nel dicembre 2009 all’Art House Tacheles di Berlino e in cartellone al Napoli Teatro Festival 2010.