Le ultime novità

Le difficoltà economica colpiscono diverse squadre. Le altre, invece, sono già al lavoro per programmare la prossima stagione.

L’Eccellenza Lucana si divide in due: chi è tranquillo di partecipare al prossimo campionato e chi sereno non lo è perchè la squadra rischia di dover abbandonare il massimo torneo regionale.

Il REAL METAPONTINO, dopo aver nominato il nuovo allenatore, è ufficiosamente in vacanza. La società del presidente Casalnuovo lavora sottotraccia per allestire la rosa che nel prossimo campionato andrà alla caccia della Serie D. Fissato dal 30 luglio al 13 agosto il ritiro pre-campionato che si terrà a Chiaromonte. Prima, però, mister Fortunato parteciparà ad uno stage di giocatore nati nel ’94 e ’95 che si terrà a Matera.

Grande rivale del Real sarà sicuramente l’AC OPPIDO LUCANO. La compagine del presidente Mancuso è pronta a ritornare in Serie D, dopo solo un anno. Si lavora per una rosa importante. Previsto l’arrivo di 5 elementi: 2 attaccanti, un centrocampista, un difensore e un portiere. Inoltre si cercheranno i ’94 utili alla causa mentre si dovrà decidere chi trattenere e chi svincolare della rosa della passata stagione.

Grossa novità del prossimo campionato potrebbe essere il CONTROSENSO POTENZA. Dopo aver disputato un dignitoso campionato di Promozione, sono sbarcati nel capoluogo lucano nuovi soggetti che hanno portato entusiasmo e denaro. Pertanto si lavoro all’acquisizione di un titolo di Eccellenza (molto probabilmente quello del Real Tolve che già nelle scorse settimane per bocca del presidente Grignetti aveva lanciato l’ipotesi di abbandonare la cittadina lucana, oppure quello del Pietragalla).

Novità positive anche per l’AURORA MARCONIA. Il presidente Gioia, che ad inizio mese aveva annunciato di lasciare per motivi economici e si era detto disposto di cedere a titolo gratuito il titolo a chi di Marconia fosse interessato, quando stava per cedere il titolo a cordate di fuori, ha visto bussare alla sua porta un gruppo di professionisti e vecchi dirigenti locali pronti a guidare la squadra nel campionato di Eccellenza conquistatosi sul campo, grazie al primo posto ottenuto nell’ultimo campionato di Promozione. Bisogna mettere nero su bianco ma l’ottimismo lo fa da padrone ed le probabilità che l’Aurora Marconia sia ai nastri di partenza del massimo campionato regionale sono tante.

Sull’altro fronte le difficoltà investono molte squadre a partire dalla finalista dei play off dello scorso anno: il VIGGIANO. Sul fronte societario si attendono novità per l’inizio di luglio. La volontà è quella di allargare la base societaria con l’ingresso di nuovi soci. Proprio perchè impegnata in questa direzione che la società ha negato ogni possibile evoluzione su un’altra delicata questione: l’allenatore. La piazza vuole la riconferma di Giuseppe De Stefano, il quale ha dichiarato di essere pronto a rimanere rigettando le voci che lo vedono alla guida del nuovo progetto Controsenso Potenza. Tuttavia da Eboli arrivano voci di un’imminente accordo tra il Viggiano e il tecnico Ramon Taglinetti. Come detto, la società ha altri pensieri per la testa e per il momento l’allenatore resta De Stefano ma solo dopo l’evolversi della questione societaria ne sapremo di più.

Altra società in difficoltà è il POLICORO. Nell’ultima riunione societaria il presidente Guida ha constatato che non ci sono più le condizioni economiche per disputare il prossimo campionato. Tuttavia il numero uno dell’Heraclea, che in settimana andrà dal sindaco per consegnargli formalmente il titolo di Eccellenza, è pronto ad azzerare le cariche societarie pur di dare nuovo impulso al calcio locale. Si aspetta la risposta della comunità. Sarebbe un duro colpo per il campionato perdere una formazione importante come il Policoro.

Fine della corsa per il PISTICCI che quasi sicuramente non si iscriverà al prossimo campionato. Il venir meno di vecchi soci e sponsor e la mancanza di alternative economiche ha spinto la società del presidente Mino Quinto ad annunciare questa decisione. Dopo 7 anni che hanno visto il Pisticci per due stagioni anche in Serie D, la società ha alzato bandiera bianca. Solo l’intervento forte di qualche personaggio con moneta potrebbe capovolgere la situazione, ma all’orizzonte non se ne vedono.