La Corte d’appello di Catanzaro conferma le assoluzioni

21 giugno 2012 | 21:05
Share0
La Corte d’appello di Catanzaro conferma le assoluzioni

I giudici della Corte d’appello di Catanzaro hanno confermato l’assoluzione di primo grado nei confronti dei quattro imputati coinvolti nell’inchiesta chiamata ‘Toghe Lucanè. I giudici di secondo grado hanno confermato l’assoluzione nei confronti dei titolari del villaggio turistico Marinagri di Policoro (Matera), Vincenzo e Marco Vitale; dell’allora sindaco di Policoro, Nicolino Lopatriello, e del dirigente del settore urbanistica dello stesso Comune, Felice Viceconte. I quattro erano accusati di concorso in truffa aggravata e violazioni edilizie nell’ambito della realizzazione del villaggio turistico Marigrani. La sentenza di primo grado era stata emessa nel dicembre del 2009 dal giudice per le udienze preliminari, Gabriella Reillo, davanti al quale si era svolto il processo con rito abbreviato. Contro la sentenza si erano poi opposti la Procura della Repubblica e la Procura generale di Catanzaro. L’inchiesta Toghe Lucane fu avviata dall’ex pm di Catanzaro ed attuale sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. Inizialmente si ipotizzava un presunto comitato d’affari che avrebbe operato in Basilicata con la complicità di uomini politici, magistrati, professionisti, imprenditori e rappresentanti delle forze dell’ordine. Al termine dell’indagine la Procura di Catanzaro ha formulato una serie di richieste di archiviazione per la gran parte degli indagati. (Fonte Ansa)