Ingerisce acido, denunciati datori di lavoro

Per i carabinieri non sono state adottate le cautele necessarie alla formazione professionale del lavoratore

A Forenza, un’indagine avviata dopo un infortunio sul lavoro avvenuto in quel centro il 15 maggio scorso a seguito del quale un cittadino indiano ha rischiato di perdere la vita ingerendo un solvente chimico, ha portato alla denuncia dei due titolari dell’azienda presso cui l’uomo era impiegato, poiché, nella circostanza, non avevano adottato tutte le cautele necessarie alla “formazione professionale” del lavoratore.

Nella stessa attività di controllo del territorio i carabinieri di Venosa, a conclusione di un’indagine relativa ai furti di materiale ferroso avvenuti negli ultimi mesi all’interno di terreni ed aziende della città oraziana, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Melfi 4 persone accusate di furto aggravato in concorso. Nel corso dell’attività di polizia giudiziaria ed a seguito di perquisizione domiciliare, uno dei quattro è stato trovato anche in possesso di 2 cartucce calibro 7,65 illegalmente detenute.
Durante la medesima operazione gli stessi militari hanno denunciato, in stato di libertà un pregiudicato del luogo per ricettazione poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di attrezzature agricole rubate a Venosa il 10 maggio scorso.  

A Maschito i carabinieri della locale stazione, a seguito d’intesa attività di indagine circa i furti in appartamento verificatsi negli ultimi mesi, hanno denunciato una donna residente a Melfi. I militari hanno accertato che la donna, lo scorso 11 aprile, si era introdotta con l’inganno all’interno di un appartamento di proprietà di due anziani del luogo, tentando di asportare un portafogli che i due anziani avevano lasciato su un tavolo. Gli anziani accortisi delle intenzioni della donna l’avenvano messa in fuga. Sono in corso accertamenti finalizzati all’identificazione dei complici della donna.