Il punto della situazione

Il campionato di Promozione potrebbe subire perdite importanti. Le difficoltà economiche colpiscono quasi tutti.

Ad oltre un mese dalla fine della stagione, molte società sono già all’opera per programmare la prossima stagione. Tuttavia, molti sono i problemi che ogni squadra si trova ad affrontare. Su tutti, la questione economica assume una dimensione rilevante.

Il REAL IRSINA, nella persona del presidente Desiante, sta lavorando per allargare le basi societarie consentendo l’ingresso a nuovi soci che garantirebbe l’ingresso di nuovi capitali e una maggiore sicurezza e stabilità della squadra. La pista che portava all’ex presidente dell’Irsinese-Matera, Giacomo Silvano è stata smentita dal diretto interessato che tramite un comunicato ufficiali ha negato ogni suo coinvolgimento nel futuro della squadra. 

Spazio ai giovani: questa la parola d’ordine in casa FERRANDINA. La società sarà aiutata dal sindaco per completare l’iscrizione al campionato e dovrebbe contare su un nuovo manto erboso, il sintetico. La dirigenza punta sui giovani che già nella passata stagione grazie con il loro attaccamento e il loro spirito di sacrificio ha conquistato un’importante salvezza.

A ROTONDELLA finisce un’epoca. Dopo la retrocessione in prima categoria, la squadra del presidente Enzo Mauro chiude i battenti. È lo stesso numero uno dell’Adp Rotondella ad annunciare questa sofferta decisione. Dopo 13 anni, dunque, game over. Mancano i soldi e senza di essi non si fa nulla. Si potrebbe vendere il titolo ad altre società ma Enzo Mauro ha deciso che è giunto il momento di dire basta. Se nessuno sarà interessato a rilevare il titolo non sarà completata nemmeno l’iscrizione al campionato.

Diversa situazione a BERNALDA. Allargata la base societarie con l’ingresso di tre imprenditori disposti ad investire nel calcio locale, la società, dopo aver riconfermato il tecnico Lucio Castronuovo, inizia a muoversi sul mercato. Oltre agli innesti per la prima squadra si lavora per potenziare il settore giovanile che dovrebbe garantire il futuro della società. L’unico problema sembra essere l’impianto sportivo che, visto l’assenza di denaro nelle casse comunali, non sarà ristrutturato. 

Il MIGLIONICO riparte con la volontà di disputare un campionato da vertice. Lo staff dirigenziale è stato confermato in pieno con tutti che hanno rinnovato il proprio impegno economico. Si punta a riconfermare la squadra dello scorso anno con due innesti in più: uno a centrocampo e l’altro in attacco. Unico interrogativo è l’allenatore. Mister Nicola Motta è stato confermato da gran parte della dirigenza ma il tecnico ancora non ha sciolto i suoi dubbi. Motta sarebbe, secondo voci di mercato, pronto a sedere sulla panchina del Pomarico, squadra del suo paese natio, che lo scorso anno ha conquistato la Promozione vincendo il girone B di Prima Categoria.