Il Pd di Basilicata non può disporre come vuole del Forum dei giovani

11 giugno 2012 | 21:30
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Il Pd di Basilicata non può disporre come vuole del Forum dei giovani

Leggendo alcune delle ultime polemiche sollevate da Carmine Lombardi in merito al Forum Regionale dei giovani di Basilicata mi verrebbe quasi da dire con sarcasmo: “Lombardi, non ti crucciare: vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare “ .
Solo che io non sono Virgilio, Carmine non è Caronte e soprattutto il Pd di Basilicata non “puote ciò che vuole” o, per meglio dire: non può e non deve disporre come se fossero il consiglio di amministrazione di un ente sub regionale, anche di organismi apartitici come il Forum.

Qualche giorno fa, infatti, alcuni esponenti del Pd, dei Giovani Democratici e dell’Udc, Summa, Tauro e Coviello, hanno pubblicamente chiesto il rinvio dei termini per le iscrizioni al Forum Regionale dei giovani di Basilicata, giustificando l’avanzamento di questa richiesta con la necessità di far aderire tutte le associazioni.
Ho seguito la vicenda attraverso la stampa e i social network e non vi nego che una mente maliziosa come la mia ha subito condiviso le perplessità di Carmine Lombardi: “ vuoi vedere – ho pensato – che queste persone hanno l’ambizione di accedere alle cariche del forum e, non avendo i numeri per affrontare una competizione, stanno cercando una scusa per poter comunque provare giocare la partita” ?
Sono venuto a conoscenza anche di una certa disponibilità (per ora non ufficiale) da parte dell’assessore competente, Vincenzo Viti, al rinvio della scadenza e le domande che mi pongo, pertanto, sono due: 1) che senso ha divulgare ufficialmente un bando inserendo all’interno dello stesso termini e requisiti se poi, a pochi giorni dalla scadenza, si decide di rinviare il tutto? 2) qualora la richiesta di rinvio dovesse trovare accoglimento da parte dell’assessore Viti, le associazioni che si sono affrettate nel presentare l’iscrizione ( oltre quaranta, il doppio rispetto a tre anni fa), non sarebbero portate a pensare che si tratti di un tentativo con cui il Partito democratico lucano, nella persona dell’assessore, cerca  di salvaguardare i pupilli di casa centro sinistra?

Ho dato un’occhiata, inoltre, allo statuto e di esso mi ha molto colpito il punto “ b “ dell’art. 2 secondo cui  le associazioni che aderiscono al Forum e il Forum stesso “ si impegnano a sostenere i principi di democraticità, uguaglianza  e solidarietà che costituiscono i principi ispiratori di ognuno di esse”.
Ebbene assessore Viti, il rinvio dei termini di iscrizione sarebbe una vera e propria violazione di quei principi succitati e sanciti dallo Statuto del più alto ed autorevole  organo consultivo di rappresentanza dei giovani, così come rappresenta una violazione già la semplice richiesta avanzata dagli stessi Summa, Coviello e Tauro.
Mi auguro, pertanto, che l’istanza di proroga non trovi accoglimento onde evitare la creazione di un precedente che potrebbe essere tirato in ballo per tutto ciò che sarà bandito dalla Regione Basilicata.

Mario Guarente

Segretario cittadino Mpa Potenza