I tagli di Poste italiane danneggiano la Basilicata

22 giugno 2012 | 16:47
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I tagli di Poste italiane danneggiano la Basilicata

Accolgo l’appello del segretario regionale dell’Ugl Basilicata Poste, Giuseppe Di Giuseppe nel prendere posizione contro l’assurda decisione del management di Poste Italiane a voler procedere a riduzione di personale in Basilicata. Basta fare un passo indietro nel recente passato per ricordare le file, i disservizi, le chiusure estive di uffici causa le legittime ferie dei dipendenti e che la normalità fa piombare Poste Italiane nel caos; solo ed esclusivamente perchè il personale è sottodimensionato. Figurarsi un ennesimo taglio cosa comporterebbe per l’azienda: altri disservizi, ritardi, chiusure di sportelli e sopratutto disagio per i cittadini, molti dei quali pensionati che proprio alle poste italiane affidano risparmi e pensioni.
Questo non è possibile, deve essere scongiurato e bisogna far capire alla direzione lucana e nazionale di Poste Italiane che non devono e possono procedere. Inoltre non si può continuare nello svilire l’organizzazione lucana della società a favore di quella centrale di Bari: la geografia della Basilicata e la sua particolare conformazione costellata da tanti paesi e il sistema delle comunicazioni viarie necessitano al contrario di un potenziamento del personale e di un’organizzazione semmai più complessa ed efficiente. Per tanto il Popolo della Libertà di Basilicata procederà una specifica iniziativa sulla vicenda di Poste Italiane Spa in Basilicata per scongiurare il taglio delle risorse umane e per sostenere invece un rafforzamento della struttura ed un connesso miglioramento dei servizi.

Gianni Rosa
Vice Coordinatore Regionale Pdl Basilicata