Disservizi postali a Paterno

Con una lettera inviata alla direzione regionale di Poste Italiane della Basilicata e della Puglia e al Ministero dello Sviluppo Economico delle Comunicazioni.

Continuano i disservizi di Poste Italiane nella consegna della corrispondenza ordinaria nel comune di Paterno. La situazione ha raggiunto livelli allarmanti. Infatti negli ultimi giorni il recapito di lettere è stato praticamente assente o, comunque, non effettuata con la solita cadenza. Al fatto, già di per se inqualificabile si aggiunge anche il danno economico che i cittadini del comune valligiano stanno subendo. Molte delle lettere da consegnare, infatti, sono bollette per le utenze domestiche o per altri tipi di pagamenti che sono effettuati in ritardo con la conseguente applicazione di more e sanzioni. Il rischio è che, in questo caso, i cittadini  si vedano anche staccare utenze di acqua e luce proprio per non aver pagato bollette mai recapitate. Un paradosso a cui è necessario trovare soluzione in tempi rapidi. Ma non solo, oltre al disservizio della corrispondenza, l’utenza paternese trova anche una inadeguata risposta da parte degli uffici postali del paese, sul piano organizzativo. A fronte di più sportelli, attualmente, ad operare sono solo due dipendenti, che a causa del sovraffollamento e, in questo caso, anche della mole di lavoro,  i cittadini devono attendere ore, per una semplice operazione. Tutto ciò mette in evidenza che  alla data odierna gli Uffici non appaiano in grado di soddisfare adeguatamente le esigenze degli utenti – clienti”. “Allo stato dei fatti non è più tollerabile sopportare questa grave e pesante situazione di disagio per i cittadini di Paterno.

Severino Notarfrancesco Consigliere provinciale (Pdl)