Atletico Potenza nessuna svolta

13 giugno 2012 | 08:55
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Atletico Potenza nessuna svolta

La riunione tra il presidente Capobianco e il gruppo locale rappresentato da Giovanni Marino non ha modificato lo status quo.
Doveva essere il giorno della svolta e, invece, si è trasformato in un’ennesima perdita di tempo. La tanta attesa fumata bianca non c’è stata. Anzi, la sensazione è che la fumata abbia assunto un colore talmente scuro che lascia pensare ad una probabile chiusura definitiva della trattativa. Il punto di non ritorno sarebbe stato la richiesta da parte del patron Capobianco di avere la legale rappresentanza del club con il poter di firma incondizionato ed irrevocabile per tre anni. Tuttavia questo punto non viene menzionato nel comunicato che la società ha pubblicato tramite il proprio sito ufficiale (atleticopotenza.com):

L’ASD Atletico Potenza rende noto un’incontro tenuto questo pomeriggio nel corso del quale la società ha inteso confrontarsi con il gruppo del tessuto imprenditoriale del capoluogo, rappresentato da Gianni Marino, interessato ai progetti in via di definizione per la nuova stagione 2012/13.

Nel corso del colloquio impostato sulla cordialità dei pensieri esposti, il presidente Pasquale Capobianco ha espresso quanto segue: ‹‹Rappresento il gruppo che ha gestito fin’ora questa società ed i nuovi soggetti interessati a farlo – ha dichiarato il massimo dirigente – i quali hanno affidato al sottoscritto ogni decisione circa degli sviluppi futuri discussi nell’assemblea odierna. Metto a disposizione gratuitamente questa società nei confronti di quanti vorranno aderire – ha continuato Capobianco nel corso della conversazione –società che su vostra richiesta è stata valutata da un fiduciario, Dott. Commercialista Giuseppe Doti. Tutti gli incarichi e le competenze verranno azzerate e ridiscusse di concerto ai partecipanti al progetto››. ‹‹Ho predisposto un business plan, naturalmente suscettibile di ogni variazione che vorrete suggerire ed inoltre sono pronto con il mio gruppo a sottoscrivere il 50% del budget per il corrente anno previsto dalla srl. Annuncio – ha concluso nel suo intervento il presidente– la già avvenuta cessazione, mediante scissione, della società di calcio a 5 militante in Serie C2››.

‹‹Al momento le parti sono ancora distanti dall’intavolare fatti concreti – ha affermato al termine l’imprenditore Gianni Marino, quale portavoce –e si è preferito riaggiornarsi a stretto giro››”.

Se le parti non rivedranno le proprie convizioni l’accordo non ci sarà. Bisogna trovare un punto d’intesa per il bene dell’Atletico Potenza e non per il proprio interesse.

Dal punto di vista calcistico una situazione societaria di questo genere non permette nemmeno di pianificare il prossimo campionato che vede la compagine rossoblu impegnata in Serie D.