Arrestati due fratelli tunisini

L’uomo è stato fermato a Melfi, mentre si trovava a bordo di un autobus diretto a Napoli. Si accingeva a lasciare l’Italia

Potrebbe essere complice del 29enne tunisino fermato per l’omicidio di Grazia Lepore. Il fratello 34enne dell’uomo, principale sospettato del dleitto, è stato bloccato dai carabnieri mentre si trovava su un autobu8s diretto da Melfi a Roma. L’uomo è stato arrestato perchè ha opposto resistenza ai militari. Il 34enne stava andando a Napoli, con l’intento di fuggire, forse all’estero. Per l’omicidio della 75enne trovata morta nella sua casa nella serata di lunedì 25 giugno, è stato fermato un altro tunisino, di 29anni, vicino di casa della vittima. Alla base dell’omicidio ci potrebbe essere una rapina finita male. Il 29enne, nella giornata di martedì 26 giugno, era stato da un Compro Oro per vendere una fede nuziale che con ogni probabilità appartaneva a Grazia Lepore. Il movente della rapina dunque sarebbe, al momento, quello più accreditato per l’omicidio della 75enne. Resta da chiarire la posizione del fratello 34enne del principale indiziato di delitto.