Vince Tiralongo, cambia il leader

12 maggio 2012 | 18:15
Share0
Vince Tiralongo, cambia il leader

Arrivo in quota che premia Paolo Tiralongo che si aggiudica la sua seconda vittoria in carriera al Giro.

La settima tappa della corsa rosa sorride al tricolore italiano che ottiene il primo successo di quest’edizione. Partenza da Recanati, arrivo a Rocca di Cambio per un totale di 205km, con gli ultimi 20 in leggera salita ma con gli ultimi 1400 metri molto duri. Gara animata sin dalle battute inziali da una fuga che coinvolge quattro corridori: Selvaggi, Hollenstein, Beddu e Rabottini. I fuggitivi raggiungono un massimo vantaggio di 9’15” dal gruppo. Il gap si assottiglia con il passare dei chilometri. Come da previsione le squadre degli uomini di classifica si muovono in tempo, rispetto a ieri, con l’intento di giocarsi la vittoria di tappa. Particolarmente attiva la Lampre che lavora per Scarponi e Cunego. Al principio dell’ultima salita, Robattini resta solo al comando. La sua marcia solitaria dura poco perchè dal gruppo escono Pirazzi e lo spagnolo Herrada Lopez. La maglia rosa, Adriano Malori, è costretto a cedere il passo. Il corridore italiano paga anche le scorie della fuga che l’ha coinvolto nella tappa di ieri. Rabottini non tiene la ruota dei suoi nuovi compagni e perde terreno. Restano in due: Pirazzi e Herrada-Lopez. A 1400 metri dall’arrivo, l’azzurro sbaglia la traiettoria e spiana la strada allo spagnolo che s’invola verso l’ultima asperità. Il vantaggio non è tanto, circa 6”. Il gruppo dei migliori recupera sul battistrada e quando mancano 600 metri all’arrivo c’è il ricongiungimento. Scarponi non perde tempo e attacca. Alla sua ruota si piazza Paolo Tiralongo che scavalca il corridore della Lampre a 60 metri dall’arrivo e conquista la vittoria di tappa. Terzo si piazza il lussemburghese Frank Schleck a 3”. Quarto Rodigruez, quinto Hesjedal a 5”. Sesto un ottimo Domenico Pozzovivo che arriva con un ritardo di 9” dal vincitore. Buona la prova del lucano che resta attaccato ai migliori per tutta la tappa.

Cambia il volto della classifica generale. Dura un giorno la maglia rosa di Malori che la cede al corridore della Garmin, Ryder Hesjedal, quinto al traguardo di Rocca di Cambio. A 15” c’è il vincitore di giornata, Paolo Tiralongo. A 17” il corridore della Katusha, Joaquin Rodriguez.

LA TAPPA DI DOMANI. Altro arrivo in salita per l’ottava tappa. Partenza da Sulmona e arriva in vetta a Lago Laceno dopo 229km. Altra tappa destinata ai corridori di alta classifica ma non è detto che una fuga di corridori, non di classifica, possa andare in porto. Tra la giornata di ieri e quella odierna, i corridori hanno speso tanto e si rischia di “saltare” se non si dosano bene le forze.

CLASSIFICA DI TAPPA: 1. Paolo Tiralongo (Astana Pro Team)  05:51:03; 2. Michele Scarponi (Lampre – ISD); 3. Frank Schleck (RadioShack – Nissan) a 3”; 4. Joaquin Rodriguez Oliver (Katusha Team); 5. Ryder Hesjedal (Garmin – Barracuda) a 5”; 6. Domenico Pozzovivo (Colnago CSF Bardiani) a 9”; 7. Daniel Moreno Fernandéz (Katusha Team); 8. Ivan Basso (Liquigas – Cannondale); 9. Mikel Nieve Ituralde (Euskaltel – Euskadi); 10. Gianluca Brambilla (Colnago CSF Bardiani).

CLASSIFICA GENERALE: 1. Ryder Hesjedal (Garmin – Barracuda)  26:16:53; 2. Paolo Tiralongo (Astana Pro Team) a 15”;
3. Joaquin Rodriguez Oliver (Katusha Team) a 17”; 4. Christian Vande Velde (Garmin – Barracuda) a 21”; 5. Peter Stetina (Garmin – Barracuda) a 26”; 6. Daniel Moreno Fernandéz (Katusha Team)  s.t.; 7. Roman Kreuziger (Astana Pro Team) a 35”; 8. Ivan Basso (Liquigas – Cannondale) a 40”; 9. Damiano Caruso (Liquigas – Cannondale) a 45”; 10. Dario Cataldo (Omega Pharma – Quickstep) a 46”.