Spending review in salsa lucana

2 maggio 2012 | 18:29
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Spending review in salsa lucana

É passata inosservata la deliberazione della Giunta regionale n.306 del 20 marzo scorso con la quale viene istituita la Task force per l’efficienza della spesa mirata “alla definizione dei fabbisogni standard dei programmi di spesa dei dipartimenti regionali ed all’analisi dei diversi capitoli di articolazione del bilancio
regionale, al fine di individuare duplicazioni, sprechi, risorse bloccate o assegnate per obiettivi non più attuali”.  Una Spending Review in salsa lucana. Una Task Force di 13 dirigenti coordinata dal “potente” dirigente generale della Presidenza. Pur apprezzandone lo sforzo di essere in linea con la sperimentazione della nuova contabilità finanziaria, abbiamo delle obiezioni.
Prima obiezione: la composizione. Abbiamo gli stessi dirigenti che quotidianamente contribuiscono alla spesa regionale! Come faranno a rimuovere le resistenze della burocrazia interna è un mistero! Seconda obiezione: non c’è un limite temporale. Faremo in tempo per la finanziaria 2013? O meglio, per l’assestamento 2012 da presentare in quel di luglio a trovare risorse per coprire, ad esempio, il solito e crescente buco della sanità? Terza obiezione: manca una direttiva politica! Sia sull’organizzazione del processo di Spending Review (il presidente De Filippo si assume tutta la responsabilità politica? e i suoi assessori?), sia l’oggetto dell’attività di Spending Review. Non basta una generica premessa! Non era opportuna una direttiva che ne indirizzava l’azione? C’è, davvero, la volontà politica di perseguire la revisione di spesa?
Il Presidente Monti ci ha spiazzato dando una scossa alle rituali litanie dei partiti di maggioranza, con l’ingaggio di Bondi, Amato e
Giavazzi. Si fa sul serio!
De Filippo riuscirà a rompere i riti di complicità tra amministrazione, apparato tecno-burocratico e appetiti partitici? O tutto finirà in salsa
lucana?

Alfonso Ernesto Navazio
Presidente di Io Amo la Lucania