
Nella quinta tappa ad alzare le braccia al cielo è Mark Cavendish al suo secondo sigillo a questo Giro d’Italia.
La quinta tappa della corsa rosa ha visto i corridori percorrere 209 km, da Modena a Fano. Percorso tutto pianeggiante con vittoria finale decisa in volata come pronosticato alla vigilia. Ad aggiundicarsi la tappa è stato il britannico Mark Cavendish che, davanti a sua moglie e la sua primogenita appena nata, si regala il secondo successo in quest’edizione. Questo successo mette da parte ogni perplessità circa i problemi fisici rimediati dopo la caduta nella terza tappa. Cavendish sta bene e lo ha dimostrato mettendosi alle spalle, per la seconda volta, Matthew Goss. Il campione del mondo è apparso in ottime condizioni fisiche sin dalla partenza. Terzo classificato Daniele Bennati del team Radishack, primo degli azzurri a tagliare il traguardo.
In classifica generale non è cambiato nulla. Resta in rosa il corridore della Garmin Ramunas Navardauskas. Dietro di lui, i compagni di squadra Robert Hunter e Ryder Hesjedal. Grazie al successo, Mark Cavendish si porta a 14” di distanza dal leader della classifca generale. Ma domani qualcosa potrebbe succedere.
LA SESTA TAPPA è stata classifica come tappa di “Media Montagna”. Un totale di 210 km da Urbino fino a Porto Sant’Elpidio con quattro Gran Premi della Montagna, uno di seconda categoria e tre di terza categoria. Il primo sarà dopo 95 km dalla partenza a Cingoli. Poi una lunga discesa e poi di nuovo con il naso in su per scalare il Passo della Cappella. Poi GPM fissati a Montelupone al km 154 e a Montegranaro al km 176.5. Una serie di sali scendi fino a 6 km dal traguardo quando la strada diventerà tutta pianeggiante, o quasi. La classifica potrebbe subire un ribaltone. Bisogna capire chi ha intenzione di scoprire le carte già da domani senza aspettare l’arrivo della terza settimana.
Ordine d’arrivo: 1 Mark CAVENDISH 4:43:15; 2 Matthew Harley GOSS +0; 3 Daniele BENNATI +0; 4 Robert HUNTER +0; 5 Sacha MODOLO +0;
Classifica generale: 1 Ramunas NAVARDAUSKAS 14:45:13; 2 Robert HUNTER +5”; 3 Ryder HESJEDAL +11”; Matthew Harley GOSS +13”; 5 Mark CAVENDISH +14”.