A Phinney la prima tappa

5 maggio 2012 | 21:09
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A Phinney la prima tappa

Il primo leader dell’edizione 2012 del Giro d’Italia è Taylor Philley, più veloce di tutti nella prima tappa.

Inizia sulle strade della Danimarca la 95esima edizione del Giro d’Italia. La corsa rosa è stata aperta con un breve prologo, 8.7 km ad Herning. Una sgambata per gli uomini che puntano alla vittoria finale, più impegnati a non perdere troppo terreno dai rispettivi rivali, un tappa da vincere per gli specialisti delle corse contro il tempo. Alla fine, come da pronostico, ha vinto l’americano, figlio d’arte, Taylor Philley completando il tracciato in 10’26” con una media di 50.03 km/h. Alle sue spalle, con solo 9” di distacco, si è piazzato il britannico Geraint Thomas. Terzo il danese della Garmin Alex Rasmussen in ritardo di 13”. Al quarto posto il primo degli italiani, Manuele Boaro che ha tagliato il traguardo in 10’41”. L’azzurro è stato a lungo in testa alla classifica generale prima di esser scavalcato dallo statunitense. All’ottavo posto ha chiuso l’altro specialista italiano, Pinotti, a 24” dal vincitore. Per il lucano, Domenico Pozzovivo una tappa di contenimento. Alla fine ha perso solo 55” rispetto al vincitore di giornata.

Per Phinney, figlio dell’ex ciclista professionistica Davis Phinney (vincitore di diverse tappe al Tour de France) e della campionessa olimpionica di ciclismo Connie Carpenter, si tratta della seconda vittoria da professionista. Ha ottenuto il primo successo individuale, sempre in un prologo, all’Eneco Tour.

DOMANI la seconda tappa. 205 km tutti pianeggianti. Classica tappa per velocisti con partenza e arrivo da Herning. A partire da questa tappa sono in palio gli abbuoni ai primi tre che tagliano il traguardo.

Classifica crono: 1. Taylor PHINNEY (USA / BMC) in 10’26”; 2. Geraint Thomas (GB / SKY) a 9″; 3. Alex Rasmussen (Dan /Garmin) a 13″; 4. Manuele Boaro (Ita) a 15″; 5. Larsson (Sve) a 22″; 6. Navardauskas (Lit) s.t.; 7. Lancaster (Aus) a 23″; 8. Pinotti (Ita) a 24″; 9. Sergent (Nzl) a 26″; 10. Oliveira (Por a 27″;

Classifica uomini di classifica: 16. Gasparotto (Ita) a 29″; 19. Cataldo (Ita) a 31″; 20. Pozzato (Ita) a 32″; 28. Kreuziger (R.Cec) a 36″; 35. Basso (Ita) a 39″; 92. Pozzovivo (Ita) a 55″; 113. F. Schleck a 59″; 124. Cunego (Ita) a 1’03”; 135. Scarponi (Ita) a 1’06” .