Trasparenza in materia ambientale Approvata la legge

17 aprile 2012 | 19:25
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Trasparenza in materia ambientale Approvata la legge

Passa in Consiglio la proposta di legge dei consiglieri Navazio, Mollica e Falotico

“Finalmente la Basilicata si apre alla comunità per evitare che non ci siano più ombre a procedimenti e verifiche ambientali”

E’ il commento del consigliere Navazio immediatamente dopo l’approvazione all’unanimità da parte dell’assise regionale della proposta di legge “Disposizioni concernenti norme per l’accesso e la trasparenza in materia ambientale” di iniziativa del Presidente di Io Amo la Lucania e dei colleghi dell’intergruppo Franco Mollica e Roberto Falotico.
“Con l’approvazione di questa proposta di legge – ha affermato soddisfatto il primo firmatario della legge, Navazio – la Regione Basilicata ha dimostrato di recepire la normativa comunitaria e nazionale che garantisce la più ampia tutela al principio della trasparenza nell’accesso alle informazioni circa l’ambiente. Si è impegnata altresì a far emergere l’affermazione di tale principio affinché l’informazione ambientale venga sistematicamente messa a disposizione del pubblico e diffusa, anche attraverso i mezzi di telecomunicazione e gli strumenti informatici in forme o formati facilmente consultabili”.
Tra gli effetti della legge figura la definizione del diritto di accesso all’informazione ambientale a chiunque ne faccia richiesta e senza che questi debba dichiararne il proprio interesse; così come previsto dall’art. 2. L’art.1 definisce il principio ispiratore dei comportamenti della Regione e infine, l’art. 3, demandando alla Giunta Regionale la stesura di un formale regolamento, declina le linee guida alle quali lo stesso dovrà attenersi”.
Tra i principi ispiratori alla base della legge quello di rafforzare per la Regione Basilicata il recepimento delle normative nazionali ed europee, assumendo ed ampliando i concetti di trasparenza ed accessibilità
“Essa, infatti, – spiega Navazio in riferimento alla sua proposta di legge- è compatibile con il quadro costituzionale vigente; basti tener presente la sentenza della Corte costituzionale, la 398/2006 che ha contestato la tesi dello Stato secondo cui tale disciplina fosse di competenza esclusiva dello Stato mentre invece la sentenza costituzionale sottolinea come le norme del d.lgs. 152/2006 (Norme in materia ambientale), non sono rivolte alla tutela dell’ambiente ma ad una migliore conoscenza da parte dei cittadini dei problemi ambientali concreti”.
“In sintesi – ricorda il consigliere regionale – attraverso la legge la trasparenza viene qui intesa come accessibilità totale, quale accesso da parte dell’intera collettività a tutte le “informazioni pubbliche”, secondo il paradigma della “libertà di informazione” dell’open government di origine statunitense. La legge approvata oggi può rappresentare la rinnovata frontiera per un corretto rapporto tra il cittadino e l’amministrazione”.