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Pronostico rispettato. Nell’ultima tappa del Giro del Trentino Pozzovivo taglia il traguardo terzo dopo aver staccato i concorrenti.
Un successo importante perchè giunge nell’anno della maturità assoluta di questo ragazzo nato a Policoro il 30 novembre del 1982. Domenico Pozzovivo si aggiudica l’edizione 2012 del Giro del Trentino dominando in modo assoluto le ultime due giornate, le decisive, di questa breve competizione a tappe. Ieri aveva domato Punta Veleno, oggi il Pordoi. La sua arrampicata è stata senza sbavute. La solita andatura, senza strappare. Tanta regolarità e lucidità per il corridore lucano che, alla fine, ha stappato lo spumante sulla neve del Trentino. Già perché nonostante siamo ad aprile inoltrato la neve era non solo ai bordi della strada ma continuava a cadere dal cielo.
LA GARA. Domenico Pozzovivo conduce una gara molto equilibrata. Sa che è Cunego il più pericoloso e si attacca alla sua ruota. A quattro chilomentri dall’arrivo in testa sono rimasti in otto. Dupont prova ad staccare tutti ma viene ripreso a meno 2 dalla traguardo. A questo punto inizia la gara del lucano che si mette in testa a tirare e man mano aumenta i giri del suo motore. All’ultimo chilometro Pozzovivo sembra volare. Gli restano attaccati solo Betancur e Atapuma. Quest’ultimo a 150metri dall’arrivo scatta e si aggiudica il successo di tappa. Domenico Pozzovivo arriva terzo ma è sufficiente per conservare la testa della classifica generale. Dopo il Brixia Tour del 2010, arriva il secondo successo finale in una corsa per Pozzovivo in otto anni da professionista.