“O il lavoro o blocchiamo il Centro Oli”

27 aprile 2012 | 11:29
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“O il lavoro o blocchiamo il Centro Oli”
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“O il lavoro o blocchiamo il Centro Oli”
“O il lavoro o blocchiamo il Centro Oli”
“O il lavoro o blocchiamo il Centro Oli”

Sono 25 e hanno superato i 50 anni. E sono disoccupati. Temono di non rientrare più al lavoro

Per questo circa 25 lavoratori disoccupati over 45, tutti di Viggiano, si sono riuniti in presidio davanti alla sede della Regione Basilicata.

Vogliono lavoro. Niente altro. Sanno che per loro è difficile trovare un posto. Hanno superato i 45 anni. Sono stati licenziati. Hanno lavorato, qualcuno mi dice “a spizzichi e bocconi”, nel Centro Oli di Viggiano. Adesso però sono fuori da quei cancelli. “Perchè -dicono loro- hanno preferito prendere le maestranze fuori da Viggiano e dalla Basilicata”. Ed è per questo che protestano. Per ottenere lavoro. “Perchè a Viggiano, al Centro Oli, c’è. Non ci evono solo dare l’inquinamento. Ci devono dare il lavoro”.

Quello di stamattina, venerdì 27 aprile, è un primo assaggio della protesta che questi disoccupati intendono portare avanti. Accanto a loro ci sono anche i giovani senza lavoro di Viggiano. Denominatore comune, disoccupati in una terra che grazie all’indotto del petrolio avrebbe molto da offrire, e che invece prende i lavoratori altrove. Domani, sabato 28 aprile, saranno a presidiare il centro Oli di Viggiano. Poi se non si muoverà niente dal semplice sit-in passeranno alle vie di fatto. Sono disposti a tutto pur di farsi ascoltare. Anche a bloccare il Centro Oli.