Anche la Regione Basilicataannuncia querela

5 aprile 2012 | 23:58
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Anche la Regione Basilicataannuncia querela

Ecco cosa scrive un sito istituzionale al servizio di un regime che evidentemente ha paura della verità. Questo sito, pagato profumatamente dai contribuenti lucani, vuole farci bere una di quelle paccottiglie mai sentite finora Che cosa c’è di grottesco? La Regione chiede ai suoi legali di verificare se essa stessa ha fatto delle pressioni sull’Istituto Superiore di Sanità. La conclusione sarebbe sconvolgente se i legali incaricati scoprissero che pressioni ci sono state! Nello stesso tempo l’Istituto Superiore di Sanità ci diffida ritenendo che non ci sono state pressioni da parte di nessuno. Ribadiamo anche alla Regione  che non arretreremo di un millimetro. Denunciateci, diffidateci, e soprattutto continuate a farci ridere. Noi abbiamo i documenti che dimostrano la autenticità dei fatti raccontati. Voi continuate pure con la vostra arroganza nel tentativo di tapparci la bocca. Non ci facciamo intimidire e faremo di più e meglio al solo servizio dei nostri lettori e dei cittadini.

“La Regione Basilicata ha dato mandato ai propri avvocati di avviare un’azione legale affinché siano fatti accertamenti sulle accuse riportate in un filmato pubblicato su un sito internet circa presunti interventi sull’Istituto Superiore di Sanità volte a che “lasciasse perdere” rispetto ad accertamenti ambientali in Basilicata chiedendo, nel caso in cui tale ipotesi dovesse risultare fondata, di perseguire quanti dovessero essersi resi protagonisti di tali azioni o, qualora tale asserzione risultasse priva di fondamento, di perseguire per calunnia ed ogni altra ipotesi di reato riscontrabile quanti risultassero autori o divulgatori di tale affermazione. Un’analoga azione legale è stata annunciata anche dall’Istituto Superiore di Sanità il cui Presidente ha smentito di aver ricevuto o esercitato le pressioni riferite nel filmato. L’auspicio è che una rapida azione di Giustizia possa portare a fare chiarezza su una materia delicata e sensibile, dando certezze ai lucani e contribuendo a demolire quel clima di sospetti e intrighi che ne turba la serenità.” (il 5 aprile su un sito cosiddetto istituzionale, alle ore 19,46)