L’esercito s’è messo al lavoro però mancano i mezzi

9 febbraio 2012 | 17:04
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L’esercito s’è messo al lavoro però mancano i mezzi
L’esercito s’è messo al lavoro però mancano i mezzi
L’esercito s’è messo al lavoro però mancano i mezzi
L’esercito s’è messo al lavoro però mancano i mezzi
L’esercito s’è messo al lavoro però mancano i mezzi

Guardando il tg 1 delle 13 e 30 emerge subito un paradosso. L’emergenza neve esiste proprio dove le telecamere non possono arrivare. L’inquadratura del bivio di Vaglio, in diretta su Rai 1, con la neve spalata, mette a nudo i limiti, se non del servizio pubblico, almeno della macchina dei soccorsi

Sull’asse Potenza Melfi e nell’Alto Bradano ci sono intere aree rurali rimaste completamente isolate. Ma anche i grossi centri non se la passano bene. A Rionero, ad esempio, l’area periferica di Laudata non è stata ancora raggiunta dai soccorsi. “Abbiamo dovuto impegnare le ruspe di alcuni privati del posto e speriamo di liberare Laudata tra qualche ora”, sbotta il sindaco di Rionero, Antonio Placido. Che come altri primi cittadini della zona mastica amaro ormai da diversi giorni. “Stiamo impegnando ruspe private e come Comune ci toccherà anche pagare il conto”, aggiunge. Ma Placido mette anche il dito nella piaga dei soccorsi: “La Protezione civile regionale – racconta – da 3 giorni mi sta chiedendo come fare a raggiungere i ripetitori sul monte Vulture, area nevralgica perché rimanda il segnale e le telecomunicazioni di una vasta area”. Alla richiesta della Protezione civile il sindaco ha risposto che “per raggiungere quell’area servono mezzi con turbine”. Ma da quel momento, 3 giorni, fa, è piombato il silenzio. E nessun mezzo ha raggiunto le cime del Vulture. “Devo dedurre che mezzi del genere non ce ne sono in dotazione”, è il suo sospetto. Eppure, a Melfi, da 24 ore, sono arrivati anche gli uomini dell’esercito a dare man forte. “Anche questa sembra un po’ una barzelletta“, afferma sarcastico il sindaco di Rionero. Già, una barzelletta. Perché “a Melfi i ragazzi dell’esercito sono arrivati con le gip”, chiarisce. E poi ancora : “Non ci risulta che ci siano mezzi davvero abilitati a risolvere l’emergenza nelle campagne isolate”. In realtà un mezzo con turbine in grado di spalare cumuli e cumuli di neve ci sarebbe. E avrebbe raggiunto nelle ultime ore la isolata Banzi, nell’Alto Bradano. Troppo poco. “Chiediamo alla Protezione civile regionale di intervenire subito anche a Rionero e di raggiungere almeno i ripetitori sul Vulture”, rilancia il sindaco. Intervenire subito è la parola d’ordine. Perché se al momento ha smesso di nevicare, a breve, invece, le previsioni annunciano altre nuvole nere. Il sindaco preferisce non pensarci. Ma lontano dalle telecamere spira un gelida tramontana che porta ancora neve. Tanta neve già da stanotte. Si naviga a vista. E non solo a Rionero.