La Giunta dei quattro cantoni si è accorta che la Basilicata è affondata nella neve?

8 febbraio 2012 | 12:42
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La Giunta dei quattro cantoni si è accorta che la Basilicata è affondata nella neve?

E’ davvero scandaloso! La Giunta De Filippo bis esordisce minimizzando vergognosamente lo stato di autentica emergenza che stanno vivendo a causa della neve intere comunità locali come quelle che risiedono in Val d’Agri-Sauro e nell’area sud della provincia di Potenza

Siamo al punto – leggendo l’ampio resoconto della riunione di Giunta diffuso da Basilicatanet – che si ignora persino che le Regioni Abruzzo e Lazio hanno deliberato lo stato di emergenza, per sostenere, come si può leggere testualmente, che siccome “nessuna Regione riconosce lo stato di emergenza e lo chiede al Governo” non lo fa nemmeno la Basilicata.

Ma l’atteggiamento più scandaloso è quello della neo assessore all’Agricoltura Mastrosimone, la quale nonostante le continue segnalazioni che le sono pervenute dalle organizzazioni agricole, ha sostenuto che “sarebbe pronta a predisporre i necessari interventi qualora dovessero verificarsi emergenze”. Siamo veramente al paradosso: gli allevatori della Val d’Agri come del Marmo, della Collina Materna non sanno a chi consegnare il latte, numerose famiglie che vivono in contrade rurali non riescono ad uscire di casa, Cia e Coldiretti diffondono note e comunicati allarmanti e l’insensibile Assessore, in poltrona nel Palazzo agiatamente alleviata anche dal calduccio, non sa nulla che la Basilicata è avvolta nella morsa del gelo.

L’unico ad essere a conoscenza e ad ammettere difficoltà nei collegamenti viari è il neo assessore alle Infrastrutture e Protezione Civile Mancusi che ha la fortuna di poter contare su una rete di volontari che senza attendere le indicazioni di lavoro da Potenza si sono rimboccati le maniche dalle prime nevicate per liberare almeno le strade più trafficate.

Francamente, diffidavamo dalla “Giunta dei Quattro Cantoni” , come l’abbiamo battezzata, ma non ci aspettavamo che neanche di fronte ad una calamità naturale che sta mettendo in ginocchio l’agricoltura lucana, sta producendo danni a tutti i comparti produttivi, oltre che disagi agli anziani e a tanti corregionali che hanno la sfortuna di vivere nelle aree rurali, si potesse far ricorso alla propaganda, limitandosi a monitorare e ad attendere il Capo della Protezione Covile Gabrielli che incontra il Premier Monti. Meno male che l’unica cosa che si ammette sono le “copiose” (come ci hanno insegnato alle scuole elementari) nevicate, almeno quelle che non si possono nascondere.

E’ dunque una Giunta che si occupa di monitorare (invece di intervenire) persino di fronte all’emergenza sicuramente perché è presa da ben altri e scellerati impegni per la spartizione politica come la scelta dei direttori generali dei Dipartimenti, incarichi da 120 mila euro l’anno più il premio di produzione, e le nomine in altri enti sub-regionali che producono solitamente tanto sperpero di denaro dei cittadini.

Filippo Massaro Csail- Comitato Indignati Lucani