“E’ passato un anno ma nulla si è mosso”

29 febbraio 2012 | 18:16
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“E’ passato un anno ma nulla si è mosso”

Ad un anno esatto dall’alluvione del 1 e 2 marzo gli agricoltori del Metapontino tornano a chiedere attenzione. “Ancora nulla è stato fatto. Non abbiamo visto un euro nè la messa in sicurezza dell’area”

Giovedì 1 marzo è prevista una mobilitazione per chiedere conto degli impegni non mantenuti a seguito delle ordinanze straordinarie del Presidente del Consiglio dei Ministri per l’alluvione di Puglia e Basilicata, con cui sono stati stanziati 16 milioni di euro fra Puglia e Basilicata per la prima emergenza, la sospensione dei pagamenti Inps e Inail per le aree alluvionate, la dichiarazione di incostituzionalità per la tassa sulle disgrazie. Chi ha subito i danni, ad oggi, dichiara di non “aver visto un euro di quello stanziamento. Non un solo euro è stato speso per la messa in sicurezza del territorio.

Il Comitato Terre Joniche portavoce delle istanze di tutte le famiglie danneggiate dalle alluvioni dello scorso anno chiede certezze immediate. “Entro 15 giorni- si legge in una nota- va terminato l’iter previsto dalla prima Ordinanza per Puglia e Basilicata. Vendola e De Filippo (i due commissari) devono presentare gli atti che certificano i bisogni economici certi, i criteri di riparto delle somme necessarie, gli aventi diritto per i risarcimenti, il piano generale per la messa in sicurezza del territorio. Senza questi adempimenti (che avrebbero dovuto essere compiuti entro 60 gg) non si potrà impostare una seconda Ordinanza che stanzia e destina le risorse importanti di cui abbiamo bisogno. Vanno resi operativi ed utilizzati i fondi già stanziati per la messa in sicurezza del territorio e per evitare che i Comuni rischino il dissesto finanziario. Va messa in campo con ogni urgenza un’iniziativa per salvare le aziende e le famiglie più colpite che insistono nell’area epicentrica dal rischio dell’usura in attesa che i risarcimenti possano essere erogati. Il Comitato, anche su questo, ha avanzato proposte precise su cui occorre investire con immediate disponibilità finanziarie”.

Nella giornata di giovedì 1 marzo è in programma una conferenza stampa, alle 10, nella cappella dei Celestini di Palazzo Loffredo a Potenza, mentre alle 12.30 ci sarà l’incontro dei rappresentanti del Comitato Terre Joniche con i capi gruppo del Consiglio regionale.

Anche la Coldiretti si mobilità nell’anniversario dell’alluvione con un sit in nei pressi delle Tavole Palatine di Metaponto e presso l’azienda Esposito, una delle più danneggiate dalle piogge torrenziali che colpirono l’area.