Basilicata a tavola. Sicurezza alimentare ed educazione alla legalità.

18 febbraio 2012 | 17:30
Share0
Basilicata a tavola. Sicurezza alimentare ed educazione alla legalità.

La sicurezza alimentare, le frodi e le sofisticazioni che colpiscono il settore agroalimentare, il valore del Made in Basilicata. Questi i temi del progetto “Basilicata a tavola” che sarà realizzato dall’IPAA G. Fortunato di Potenza e dall’Osservatorio Ambiente e Legalità della Regione Basilicata, nell’ambito di Epos, il Programma strategico 2010-2013 per l’educazione e la promozione della sostenibilità ambientale promosso dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata.

Avvalendosi dell’esperienza dell’Osservatorio Ambiente e Legalità che ha già presentato un rapporto sulla sicurezza alimentare, le classi dell’Istituto agrario hanno avviato un percorso formativo e di sensibilizzazione al tema che confluirà nella stesura di un secondo dossier Basilicata a tavola.  Un percorso di 18 settimane, iniziato lo scorso 20 gennaio, coinvolgerà gli alunni della 4° A e 4°B che in una prima fase incontreranno le forze dell’ordine predisposti all’attività ispettiva, quali NAS, ICQ –Ispettorato per il controllo della Qualità agroalimentare, Corpo Forestale dello Stato e Guardia Costiera, e le associazioni di settore e dei consumatori; in una seconda fase, col supporto dell’Osservatorio, lavoreranno alla raccolta dei dati e alla successiva elaborazione per la stesura del dossier; mentre, una terza fase sarà dedicata alla sua divulgazione per rendere noti i risultati dell’analisi condotta e fare il punto sul “consumo critico” dei cittadini. Intanto, la formazione d’aula è già iniziata: ieri, venerdì 17 gennaio, i giovani studenti hanno avuto modo di approfondire l’operato dell’Ufficio Veterinario, Igiene degli Alimenti, Tutela Sanitaria Consumatori della Regione Basilicata grazie all’intervento del Dott. Salvatore.

A momenti seminariali dunque seguirà una fase di workshop e coinvolgimento diretto dei ragazzi che dovranno “mettere le mani in pasta” per tracciare il quadro della qualità dei prodotti agroalimentari lucani.

Un importante momento di riflessione che porterà ad analizzare con occhi critici e attenti la realtà lucana.