Rapina a tabaccheria, tre 20enni arrestati

Nella serata di venerdì, a seguito di rapina a mano armata ai danni della rivendita di via Firenze a Melfi, i carabinieri, hanno  identificato ed arrestato tre ventenni del luogo P.a., M.A. e M.P., tre amici, già noti ai carabinieri, avevano pensato a tutto organizzando il colpo nei minimi dettagli. Una sola cosa avevano tralasciato: la possibilità, nei loro calcoli remota, di essere scoperti. Avevano infatti scelto per il loro scopo un’attività non molto centrale e, anche l’orario era quello di minore presenza di clienti, in prossimità della chiusura. I tre hanno raggiunto l’obiettivo nascondendo l’auto a poca distanza con all’interno uno di essi con motore acceso e pronto a scappare. Alle 19.45 circa, due di loro con passamontagna calato sul volto e mano armata da una pistola, si sono introdotti all’interno e, con azione fulminea, lasciando impietrita la proprietaria intenta ad assolvere alle attività di chiusura, strappavano il cassetto del registratore di cassa e si davano alla fuga. Le urla della proprietaria e la fuga per le vie cittadine di due giovani incappucciati non è passata inosservata. I militari, giunti immediatamente sul posto, grazie alle indicazioni fornite dalla vittima e da alcuni testimoni, riuscivano ad individuare nell’immediatezza gli autori della rapina che, sulla base degli elementi raccolti, venivano tratti in arresto. Parte della refurtiva ed il registratore di cassa venivano rinvenuti e restituiti alla legittima proprietaria.