Polemiche sui tirocini del Reddito Ponte

Pubblichiamo di seguito l’intervento dell’amministratore della società di formazione professionale “Forsage”. Ci scrive a seguito dell’articolo, a firma di Cristiana Lopomo pubblicato sul nostro quotidiano on line il 19 gennaio 2012, dal titolo “Giovane laureato in matematica offresi per massaggio olistico” lamentando il fatto che il titolo da noi scelto, e il contenuto dell’articolo, fossero denigranti per la professione di massaggiatore olistico e per la stessa società che ne organizza il corso di formazione professionale. Non era, ovviamente, nostra intenzione denigrare nessuno, poichè consideriamo sacro e nobile qualsiasi lavoro. Il direttore Giusi Cavallo   

Ho avuto modo di leggere l’articolo, polemico e disfattista,  sul Reddito Ponte, riportato sul giornale online Basilicata 24.it. Prima di rispondere e fare le dovute precisazioni, mi corre l’obbligo di ringraziare il Direttore della testata per lo spazio concessomi, per il diritto di replica e per la pubblicità gratuita ricevuta, in una fase, tra l’altro, durante la quale domanda e offerta formativa ancora non si sono incontrati.
Fiducioso, che tra le parti si tengano i briefings il prima possibile, onde evitare il diffondersi della cultura del sospetto che facilmente alimenta false informazioni, opinioni forvianti e retropensieri controversi, con il rischio di creare delle criticità  irreversibili, tra gli attori del provvedimento (Beneficiari del reddito ponte, Regione Basilicata, Enti Formativi e Aziende pubbliche e private che ospiteranno i tirocini .
Tanto premesso, mi preme precisare, come da progetto presentato ed approvato, che la figura professionale dell’Esperto del “Massaggio olistico”, rientra nelle nuove attività definite “Professionalità emergenti”, inserite nell’ambito del settore economico inerente ai  Servizi alla persona, attività in espansione ed in grande ascesa, che nasce dall’esigenza del singolo individuo di star bene e di poter raggiungere e/o mantenere una buona condizione di salute e benessere.  Il Settore economico di riferimento è codificato nella tabella delle professioni e recita come segue: “i Tecnici della cura alla persona sono gli operatori preposti alla somministrazione di massaggi e tecniche di vario tipo che assistono e guidano gli utenti nello svolgimento di attività a mediazione corporea  finalizzate al mantenimento e al recupero del benessere psico-fisico”. Tutte le attività svolte nel campo delle discipline alternative sono inquadrate tra le “arti e professioni”. Per “esercizio di Arti e Professioni” si intende: “l’esercizio per professione abituale, ancorché non esclusiva, senza vincolo di subordinazione, di attività di lavoro autonomo”. In questo ultimo caso va richiesta partita Iva presso gli  uffici competenti  sul territorio nazionale. L’intervento formativo proposto risulta essere congruente e, certamente, interessante non solo a diplomati (Liceo scientifico, pedagogico, etc) i quali potrebbero essere per continuità portati  a scegliere il loro percorso professionale piuttosto che universitario, ma anche a laureati provenienti da indirizzi diversi che possano avere attinenza con il settore inerente i Servizi alla cura della persona (scienze motorie, fisioterapia, medicina, chimica, psicologia, etc). Pertanto, il progetto si rivolge sia a categorie con background di conoscenze di base già strutturato (dr. in Scienze Motorie, Medici, Assistenti, Terapisti, Operatori del naturale, tcc .) sia a coloro i quali, anche sprovvisti di una formazione pregressa, intendano avvicinarsi al Massaggio Olistico.
I moduli didattici hanno la caratteristica di essere prevalentemente pratici facendo sì che le tecniche apprese possano essere immediatamente messe in essere con assoluta competenza e completezza di manualità. Infine, mi preme sottolineare che il nostro progetto non è per tutti, ma è mirato ad una minima platea, di un potenziale circa del 2,5% dei 600 allievi)  e ribadisco con fermezza, che nessuno si è mai sognato di menzionare il  “matematico” tra le qualifiche individuate tra i nostri potenziali allievi. Concludo, augurando a tutti un buon lavoro in serenità, con l’auspicio che ogni attore possa trarre da questa azione il massimo beneficio sperato, disfattisti e brontoloni, per partito preso, esclusi.

L’Amministratore
   Nicola Vista