Concorso Arbea

La signora Abate Isabella, citata nell’articolo apparso su questo quotidiano il 2 gennaio 2012 intitolato “Concorso truffa?”, ci chiede di rettificare quanto scritto nel modo seguente:

Con riferimento all’articolo intitolato Concorso truffa? Pubblicato sul quotidiano Basilicata24.it il 2 gennaio 2012 si precisa che la dott.ssa Abate Isabella erroneamente e tendenziosamente è stata indicata come persona “protetta”. La stessa non risulta “già impiegata” in quanto mai impiegata presso il Centro di Educazione Ambientale di Viggiano e presso il Gal Akiris né la stessa è “sempre” stata impiegata presso la sede Arbea. La dott.ssa Abate Isabella è completamente estranea, non essendo mai stata indagata, all’inchiesta Woodcock 2007 e risulta intercettata nelle comunicazioni telefoniche solo perché all’epoca in cui le stesse furono effettuate Ella lavorava come interinale presso Arbea. Fatta la rettifica.

Le nostre precisazioni

In verità il Centro di Educazione Ambientale di cui si parla non è quello di Viggiano, ma quello di Moliterno. Ci scusiamo con i lettori per l’errore involontario. Ma questo non cambia la sostanza, poiché la signora Abate Isabella, così come Ella stessa informa tramite la propria pagina facebook  risulta essere responsabile del Centro di Educazione Ambientale dell’Oasi Bosco Faggeto in territorio di Moliterno (www.ceamoliterno.com) . Nell’articolo  è evidente che il termine “indagato” non è mai stato utilizzato nei confronti della signora Abate, ma è usata la frase “citata nelle intercettazioni”. Errato aver scritto “dipendente” del Gal Akiris, ma non errato sarebbe stato scrivere collaboratore. Abate Isabella risulta essere (http://www.parcoappenninolucano.it/pagina.php?id=117) una Guida del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano – Val d’Agri – Lagonegrese, oltre che iscritta nelle short list del medesimo per l’anno 2011.
Tanto per non mutare la sostanza delle cose. Invitiamo i lettori a rileggere l’articolo, per evitare confusione e per ricavarne ciascuno la propria opinione, alla luce delle rettifiche. Approfittiamo della circostanza per informare i lettori che nel frattempo sono state rese pubbliche le graduatorie del famoso concorso. Alcune pubblicate sul sito dell’Arbea, altre bisogna andare direttamente nella sede per osservarle affisse nell’albo pretorio. Sembrerebbe che taluni pronostici siano stati azzeccati. Ma non ne siamo sicuri. Se alcuni lettori hanno voglia di verificare sul sito Arbea e sulla bacheca dell’albo pretorio, ci facciano sapere. Intanto, lungi da noi illazioni di ogni genere. Possono verificarsi dei fatti sui quali ogni cittadino è libero di dare l’interpretazione che vuole. Noi abbiamo il dovere di scrivere i fatti, oltre i cavilli tra le virgolette.