Addio al celibato con prostitute spuntano i filmini hard

L’hanno chiamata operazione Divina dal nome dell’agenzia di spettacolo e organizzazione di addii al celibato chiusa dai carabinieri. Tre gli indagati, per i quali è stato eseguita l’ordinanza dell’obbligo di dimora. Sono indagati per sfruttamento, reclutamento, induzione, e favoreggiamento della prostituzione

La festa di addio al celibato finiva poi con un incontro di sesso a pagamento, con ragazze italiane e straniere.Questo secondo gli inquirenti quanto accadeva grazie alla Divina Agency. I clienti sborsavano cento euro, per l’ultima follia prima del sì, oltre al costo della festa per l’addio al celibato, 500 euro circa. Alla normale festa si aggiungeva la prestazione sessuale delle ragazze impiegate dall’agenzia di Lavello. Le prestazioni avvenivanop non solo in Baslicata, ma anche nella vicina Puglia, in Campania e in Calabria.  L’agenzia, secondo gli inquirenti, organizzava anche cinque o sei feste a settimana, fino a quando però qualche fidanzata più attenta si è accorta di cosa era realmente accaduto al suo promesso sposo durante la fatidica baldoria prima delle nozze. Le voci che circolavano a Lavello sulla reale attività dell’agenzia hanno portato i carabinieri della Compagnia di Venosa ad avviare, nel luglio 2011, le indagini culminate con la chiusura dell’agenzia e l’accusa di associazione finalizzata al reclutamento, induzione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituizione per tre persone, due donne e un uomo, una delle quali titolare della Divina agency. I carabinieri hanno notificato l’ordinanza della misura cautelare dell’obbligo di dimora ai tre. Nella perquisizione dei locali dell’agenzia i carabinieri hanno ritrovato un computer e diversi filmati degli incontri delle prostitute con i promessi sposi. I militari hanno rinvenuto nella sede dell’agenzia, anche numerose schede telefoniche, bancomat postali per effettuare i pagamenti e sette siti internet attraverso cui era possibile contattare l’agenzia. Resta da chiarire la presenza di quei filmati dei clienti intenti a far sesso con le prostitute. I carabinieri stanno indagando per far luce su questa circostanza ed escludere che ci fosse anche ua rete di ricatti agli ignari sposini.