Una targa per i pionieri dell’Aglianico

17 dicembre 2011 | 12:15
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Una targa per i pionieri dell’Aglianico

Domenica 18 dicembre alle 11 nella sede della Cantina verrà scoperta una targa in ricordo dei 25 soci fondatori della Cantina di Venosa.

Una cerimonia per ricordare “i pionieri” che nel 1957 intuirono la necessità di unire le loro forze per competere in un mercato che si annunciava sempre più complesso, dominato da grandi gruppi del Nord Italia che cercavano di acquistare a prezzi sempre più bassi le pregiate uve aglianico per tagliare i propri vini. E’ la storia di uomini dai volti rugosi e dalle mani callose che costruirono un grande sogno, ottenere dalla antica cultura e tradizione vitivinicola, uno dei vini rossi più prestigiosi del mondo. Oggi l’Aglianico del Vulture della Cantina di Venosa ha una diffusione planetaria; si può trovare sulle tavole del Canada, Giappone, Stati Uniti, Germania, Svizzera. Il prestigioso quotidiano americano “New York Times”, lo ha giudicato il miglior vino rosso nel rapporto qualità-prezzo.
I nomi dei Soci Fondatori:
Rocco Di Vietri, Giuseppe Latorraca, Emanuele Talucci, Raffaele Sciascia, Teodoro Azzella, Luigi Giannini, Donato Caputo, Zaccaria Garripoli, Vincenzo Suscetta, Vincenzo Capaldo, Domenico Cavallo, Biagio Cavallo, Antonio Leggieri, Felice Summa, Donato Di Nardo, Tommaso Capossele, Giuseppe Giaculli, Luigi Bruno, Francesco Perillo, Carmine Maino, Giuseppe Spinoso, Emanuele Talucci, Giuseppe Capossele, Principio Bergamasco, Alfonso Miranda.