Prospettive positive per i dipendenti dell’ex Mr Day

Questa mattina nella Biblioteca comunale di Atella l’incontro fra i lavoratori, le istituzioni e i rappresentanti della Eco Sun Power Srl, società che rileverà lo stabilimento della Valle di Vitalba

«Saluto i miei dipendenti. Ormai la vicenda della vecchia Parmalat è finita. Inizia una nuova fase». Così ha esordito il presidente. «Tutti i lavoratori della Ex Mister Day verranno assunti il 13-14 dicembre per entrare subito in cassa integrazione perché è previsto, per il 2012, un processo di riconversione del sito e contemporaneamente di formazione per i lavoratori e l’avvio della produzione nel 2013». L’obiettivo è di «mantenere tutti per non lasciare nessuno a casa». E l’ingegnere ha proseguito la sua presentazione sottolineando sia la necessità di un impegno da parte delle istituzioni delle realtà locali nel sostenere il progetto imprenditoriale sia sottolineando la sua scelta di rimanere in Basilicata, «ho voluto radicare questo progetto in Basilicata, nel mio territorio, per dire che noi non siamo da meno degli industriali del nord, che sappiamo fare i numeri». I finanziamenti concessi dalla Regione Basilicata saranno di 10 milioni di euro a fondo perduto.

L’obiettivo è quello di creare nella zona industriale della Valle di Vitalba di Atella un polo industriale per produrre l’ERS e un centro di ricerca e di sviluppo. L’ERS, Energy Retrieve System, è un sistema di recupero dell’energia prelevato dai sistemi di sollevamento, ascensori, gru edili e montacarichi brevettato interamente in Basilicata, a Tito Scalo.

Commento positivo anche da parte del delegato della FLAI-CGIL, Michele Chieppa: «il programma ci sembra serio e valido. Finalmente si può definire chiusa questa vicenda dopo due anni di trattative. L’assessore alle attività produttive Erminio Restaino ha confermato la concessione dei fondi per la reindustrializzazione del sito ex Mr Day e a breve uscirà il bando per la formazione dei dipendenti. Ringrazio il segretario provinciale FLAI-CGIL Vincenzo Esposito per l’impegno profuso, le istituzioni e le amministrazioni comunali di Rionero e di Atella».

Al termine dell’incontro sono intervenuti i sindaci e i vari rappresentanti istituzionali delle comunità locali di Filiano, San Fele, Rapone e Rionero oltre alla partecipazione diretta nell’organizzare l’evento da parte del sindaco di Atella, Roberto Telesca.

I lavoratori, diretti interessati, vogliono essere ottimisti  senza dimenticare però le tristi vicende trascorse a partire dalla crisi della Parmalat, iniziate nel 2004, per finire con le delusioni in seguito alla chiusura dello stabilimento da parte della Matilde Vicenzi che tante speranze aveva acceso nei lavoratori.