Ma che cazzo dice?

31 dicembre 2011 | 16:33
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Ma che cazzo dice?

Premessa

Questo è un comunicato stampa inviato al nostro quotidiano online il 31 dicembre 2011 alle ore 14.59. Lo firma Vincenzo Viti, ex assessore all’Agricoltura e attuale capogruppo Pd in Consiglio regionale In base al ragionamento di Viti, e anche di altri politici che insistentemente ci  inviano Comunicati stampa, questa roba andrebbe diffusa assai.  Non solo sulle testate che lor signori hanno già a disposizione, ma anche sui muri delle strade e sui muretti dei ragazzi. Sarebbe bello. E non siamo contrari. Ma per favore, scrivete cose interessanti. Se volete parlare ai vostri nemici o amici di bottega, basta telefonargli. Non c’è bisogno di comunicati stampa.  Se volete parlare alla gente, dite cose chiare precise, comprensibili e soprattutto utili.

Ecco il comunicato di Vincenzo Viti sulle nomine nella Aziende Sanitarie della Regione Basilicata

Viti (Pd): Qualche legittima curiosità sulla logica che ha ispirato le nomine nelle Aziende sanitarie

“Un esercizio istruttivo al quale sarebbe utile applicarsi sarebbe quello di sforzarsi di comprendere la logica che ha ispirato il risiko delle nomine nelle Asl lucane. Nessun rilievo naturalmente sui nomi, ognuno dei quali ha profilo e storia peraltro noti, meno che mai sull’autonomia delle scelte che fanno capo alle responsabilità del Governo regionale. Se non che, la lettura che ne viene data dalla informazione e dal senso comune sembra suggerire retropensieri e ricostruzioni che appaiono contraddire la oggettività di scelte che si pretenderebbero, nel loro complesso, comprensibili e coerenti. Applicarsi perciò a interpretare la sottile razionalità che ha ispirato le decisioni del Governo regionale rappresenta davvero, in queste ore che ci avvicinano al nuovo anno intravisto come un anno di svolta, una sfida alla nostra, per quanto banale, intelligenza. Anche per non autorizzare l’idea di pigrizie mentali e abitudini che farebbero dubitare del nostro buonsenso e finanche delle ragioni che dovrebbero dar senso al nostro lavoro in Consiglio regionale”.

Il nostro giudizio fuori dai denti

Ci scusi signor Viti (da 40 anni sulla scena politica lucana e, come tanti suoi colleghi, mai responsabile di niente) ma lei con questo comunicato stampa che cazzo vuol dire? E’ sicuro che questa roba debba andare sui giornali? E’ certo che la gente esulterà per le sue elucubrazioni ermetiche destinate a qualche suo avversario politico? Ecco, lettori, ora sapete perché abbiamo sempre qualche perplessità a decidere se pubblicare o meno un comunicato stampa del politico di turno che crede di essere lo Statista del secolo. Il loro linguaggio fa venire la diarrea. I contenuti di quel linguaggio ci portano dritti al nulla.  Leggendo il comunicato stampa di Vincenzo Viti, se qualcuno ha capito qualcosa  ci illumini. E’ evidente che parla a nuora perché suocera intenda. Ma i cittadini non sono la suocera di nessuno!