La picchia fino ad ammazzarla. Preso

Si è risolto con l’arresto di un 33enne, convivente della donna trovata morta ieri a Melfi, il giallo di Natale. Sul corpo della donna tumefazioni ed escoriazioni. I Carabinieri della Compagnia di Melfi, guidati dal Capitano Giovanni Diglio, hanno arrestato l’assassino. Per lui l’accusa è di omicidio doloso aggravato dai futili motivi

Il cadavere della 53enne, di nazionalità ucraina, domiciliata nel centro storico della città federiciana e in Italia da circa 10 anni, è stato ritrovato dai militari intorno alle ore 14 di venerdì 23 dicembre ma l’omicidio risalirebbe ad un orario antecedente. Gli inquirenti, in attesa dei risultati dell’ispezione del medico legale, hanno  interrogato alcuni testimoni. La donna non presentava segni di lesioni evidenti da arma da fuoco o da taglio ma evidenti tumefazioni ed escoriazioni diffuse su tutto il corpo probabilmente derivanti da percosse. I carabinieri, in serata hanno fermato il convivente della vittima, un connazionale di 33 anni che nei giorni scorsi aveva mandato all’ospedale l’ex compagno della donna. Alla base del delitto la gelosia e la possessività dell’uomo nei confronti della donna.