In anteprima “Luce”

“Luce” è il titolo della terza raccolta di poesie di Edvige Cuccarese, nota scrittrice lucana di origini rotondellesi. L’opera pubblicata lo scorso novembre ma non ancora presentata, la cui prefazione è a cura di Vincenzo Coronati, contiene 25 poesie, tutte inedite ad eccezione di 5 poesie che sono state presentate alle manifestazioni “Tre giorni in versi” presso il circolo culturale “La scaletta di Matera”. Di queste 5 poesie, all’interno dell’opera, sono stati elaborati dei commenti dal giornalista ed artista, Carlo Abbatino.

L’autrice, che sin da giovanissima nutre un elevato senso di religiosità, pone come elemento preponderante dei sui componimenti un costante riscontro con i versi biblici. Tra le angeliche rime dei versi emerge un misticismo raffinato rievocato dai sentimenti dell’amore, dell’umiltà, del bene, tutti sentimenti che conducono al vero senso dell’umanità. “Il titolo del testo – afferma la poetessa – si rifà non alla luce che si vede ma alla luce della mente, luce cioè interiore che trascende la caducità terrena”.

“La particolarità di questa opera – ci svela l’autrice – è che ospita 5 poesie di Robèn Lorca, poesie incentrate sul senso di bisogno che l’uomo ha dell’amore inteso come rifugio da quel malessere generale risultato dalla superficialità materiale”. “Una delle poesie di Lorca – conclude la scrittrice  – è proposta in due versioni, una in vernacolo montalbanese, l’altra in napoletano”.

La copertina della raccolta riproduce l’immagine di un quadro, raffigurante Paolo e Francesca, elaborato nel 1864 dal pittore tedesco Anselm Feuerbach, attualmente esposto nella Schock Gallerie di Monaco.